Prima Pagina
Album
Arabesque
Cassetto
Libreria
Links
Note a margine
Scrivici


Arabesques del Chichingiolo
I RICERCATI

Torna a pagina 5 Pagina precedente
6
SegueA pagina 7


GIOVANNINA AMARA IN CASTALDO

Sono Giovannina Amara in Castaldo. Nata ad Asmara tanti e tanti anni fa. C'è qualcuno che si ricordi di me? E voglia farmi la gradita sorpresa di scrivermi? Resto in fervente attesa! Porgendo salutoni a tutti.
L'indirizzo di e-mail a cui scrivermi è il seguente: giovannicastaldo@inwind.it
(25/01/04)
---------------------
Benvenuta Giovannina! Sono sicuro che in men che non si creda qualcuno si farà vivo ... E' l'implacabile legge del Chichingiolo!
Ciao, il C.

ROSMIN (MOLEDINA) ROBERTSON
rosmin@kingfisher.com.au

Mi chiamo Rosmin, nata in Asmara! Io cercavo una amica nata in Asmara si chiamava Fiammetta, e un'altra Miriam
(Salwa) e la sorella Sofia, la mamma Anna! Studiavano al Comboni nel 1965. Se qualcuno si ricorda di me scrivetemi - vivo in Melborne in Australia.
Grazie tanto e felice anno nuovo!
Rosmin (Moledina) Robertson
(25/01/04)
---------------------
Amiche e amici, facciamo girare la voce che in Australia Rosmin cerca le sue vecchie compagne. Grazie.
il C.

LUIGI F. BONIFACIO
lufebo@opinventa.it

Cercando in rete “casette”, fortunello fortunello, mi s’è aperto il cassetto 9. Sono stato in Asmara un bel po’ di tempo, molti anni fa: facile immaginare con quanto piacevole interesse io abbia rovistato negli altri cassetti, negli armadi e nella credenza di cucina. Credevo che soltanto gente d’una certa età, che ha vissuto in Eritrea e dintorni in anni che considera speciali, sentisse il piacere, quasi la necessità, di incontrare vecchi “conterranei”; dal Chichingiolo la smentita, evviva, siete tutti molto più giovani. Una domanda: esiste qualche indagine che spieghi questo nostro interesse a raccontarsi, a restare insieme, anche se lontani? E, se non c’è, quando la farete? Complimenti al realizzatore del sito, ben fatto come pochi.
Luigi F. Bonifacio

Approfitto dell’occasione per una ricerca:

Ad Asmara, nel 1940, il sig. Francesco Giordano (non so chi sia) fece degli studi e produsse un carburante “autarchico”, credo estratto dai vegetali (forse chichingioli?). C’è qualcuno che ne sappia un po’ di più circa gli studi per questo carburante e possa raccontarcelo? Nella foto, datata 20/2/940, la motocicletta che servì per le prove (oggi quel sidecar, targato AOI ER 392, è visibile sul sito http://www.opinventa.it/).
Luigi F. Bonifacio
(11/02/04)
----------------------------
Questa ci mancava: i chichingioli protagonisti di una rivoluzione industriale? La cosa merita un serio supplemento d'indagine e la massima considerazione. Ringraziamo innanzitutto il Sig. Luigi Bonifacio per questo suo cordialissimo messaggio e allo stesso tempo ci rincresce comunicargli di non saper rispondere al suo quesito sull'indagine del "fenomeno chichingiolo". Forse più che la demoscopia una risposta la potrebbe dare la poesia ...
il C.

UN ANNO
12 Febbraio 2004

Il proposito era quello di far passare la ricorrenza sotto silenzio, senza la fanfara e i fuochi d'artificio. Risparmiarvi l'autocelebrazione, vista l'abbondanza della materia in circolazione. Poi una mano anonima ha fatto scivolare un biglietto sotto la porta della redazione, è arrivata una mail dalla Libia e tutta la nostra inossidabile tenacia si è piegata come un fuscello nella bufera. Prima di mettere mano a questa noterella, abbiamo dato un'occhiata al contatore delle visite che presto raggiungerà e supererà quota 40.000. Che figura ci faremmo senza nemmeno un po' di statistiche e un bel ragionamento sui numeri? Così, presa matita e gomma, abbiamo fatto un po' di calcoli e ci siamo resi conto che, nell'arco di un anno, abbiamo totalizzato grosso modo 2000 visitatori al mese, 500 a settimana, 70 al giorno. Partiti con l'idea sbarazzina di trastullarci con il Web e occuparne uno spazio per svagarci con i ricordi, abbiamo capito, mano a mano che il tempo macinava, di aver messo in moto una macchina possente e che indietro non si poteva più tornare. E chi ci ha spinto così al largo e fatto della nostra navigazione una piacevole e tranquilla crociera? Voi, cari chichingiole e chichingioli, a cui va il nostro affettuoso saluto e ringraziamento. Né possiamo dimenticare la Theo di Forlì che graziosamente ci ospita e ci rende visibili. Oggi tagliamo il traguardo del primo anno e guardiamo avanti a un altro anno di scoperte. Quelle scoperte che, usando un pizzico di retorica desueta, complice il Chichingiolo un po' la vita ce l'ha cambiata. Se giudicate che quest'ultima affermazione è alquanto esagerata, in privato riconosceremo che avete ragione da vendere.
il C.

9 Febbraio 2004
Caro Chichingiolo,
scrivo a te, che sei l'artefice di questa meravigliosa avventura che ormai compie un anno! So bene che il tuo compleanno è il 12, ma in quel giorno sarò fuori per lavoro e quindi mi dispiacerebbe non mandare i miei auguri!!!!
Come per ogni anno che termina si fanno i bilanci e per ogni anno che inizia si fanno le New Year resolutions, così per il primo anno de Il Chichingiolo direi che non poteva andare meglio! Ci ha regalato emozioni forti a noi che abbiamo mantenuto un filo indistruttibile con la nostra magica terra d'origine, facendoci ritrovare amici e compagni di classe sparsi letteralmente in tutto il mondo, facendoci rivivere emozioni ormai sopite sotto polverosi strati di anni e ripensare a persone che la nostra memoria aveva cancellato, o, meglio, aveva riposto in un angolo remoto. Ma la magia non ha riguardato solo noi, ma anche quello che io chiamo "il popolo nascosto de Il Chichingiolo ", cioè tutti quelli che hanno saputo di questa meravigliosa avventura, ci navigano, ma non hanno il coraggio di venire allo scoperto, di partecipare, ritrovare i vecchi amici forse perché hanno "paura" di rivivere sentimenti ed emozioni che hanno cercato di seppellire con la fine di "un mondo che non c'è più"... (se non altro perché la nostra giovinezza anagrafica non c'è più) senza accorgersi, secondo me, che la magia può essere sempre vissuta e che le emozioni sono di chi ha un'anima "piena", che anche oggi, a distanza di anni, si commuove pensando alle polverose strade del mercato di Asmara (o se preferisci, dell'Asmara), alle ceste cariche di berberè e scirò, cipolle e pomodori riposti con abile maestria nelle ceste, alle donne, che, pazienti, stanno sedute ore e ore aspettando che qualcuno compri la loro gallina o le loro uova, ai palissandri in fiore, al caldo estetico di Massaua, alle sue spiagge dorate senza traccia umana, ai paesaggi del bassopiano..... Perché quindi sopire un "patrimonio" così importante? Bene, ho scritto "abbastanza" per oggi ... Ti prometto però che manderò delle foto …
Intanto un caro abbraccio.
- -


BUON COMPLEANNO "CHICHINGIOLO"

Ecco ... la prima candelina sulla torta che ci dice: "Un anno è già passato".
Ci hai regalato un anno intenso, pieno di emozioni. Hai risvegliato in noi quei ricordi che si erano assopiti e che ogni tanto, vagamente, ci passavano dalla mente come meteore. Ora, grazie a te, sono di nuovo vivi, li tocchiamo, li accarezziamo, li sentiamo ancora nostri e li viviamo intensamente. Immagini che prima erano sfuocate e distorte ora si sono materializzate, sono vere.
Vivendo qui in Libia a ridosso delle immense dune sahariane, ritorna in mente la canzone del "Vecchio scarpone del deserto infuocato ... quanti ricordi fai rivivere tu..."
Ora, basta cambiare il "Vecchio scarpone" con "Giovane chichingiolo delle ambe eritree ... quanti ricordi fai rivivere tu ..." ed ecco un inno dedicato tutto a te.
Tempo fa, la brava Daniela ti faceva presente che i visitatori del tuo portale avevano superato la soglia dei 10,000. A buon ragione direi, ne eri orgoglioso.Oggi quel numero si è più che triplicato: circa 40,000 e noi insieme a te viviamo questa gioia e questo orgoglio.
Noi "asmarini" o meglio "eritrei" (non vorrei essere bacchettato da Elvira), ci siamo, siamo presenti, c'è ancora qualcuno che vive in penombra o non si è ancora completamente svegliato dal letargo, molti non conoscono la tua esistenza e non sanno cosa perdono. Sicuramente recupereranno il tempo perduto e tutti insieme continueremo a seguirti, a leggerti e a collaborare affinché questo bellissimo "frutto" continui a deliziare i nostri palati.
Di solito si dice: alziamo il calice e brindiamo, noi diciamo invece (concedicelo), alziamo questo "Menelik" di "sua" e brindiamo tutti insieme facendo tanti, ma tanti cari auguri di Buon Compleanno al nostro Chichingiolo.
Franco Caparrotti
(11 Febbraio 2004)


Caro Kikki,
Vorrei cantarti l’Happy Birthday, ma sono senza voce, per cui te lo dedico affettuosamente con il pensiero. E’ vero, la vita è un po’ cambiata per chi ti segue, e siccome siamo in tanti a seguirti, è proprio cambiata per molti. La prova è in questo legame rinnovato, in questi ricordi rispolverati, in queste amicizie ricontattate. C’è chi arriva in ufficio, accende il computer e, ancor prima di controllare la posta, dà una sbirciatina veloce. Se c’è l’aggiornamento, ci ritorna, impaziente di scoprire la novità. C’è chi lo fa da casa, chi dal computer dei figli … e la cosa meravigliosa è che i “visitors” si trovano a Roma come a Miami, in Asia come in Canada, a Montebelluna come a Banjul … collegati da tanti ponti virtuali che mi piace immaginare con i colori dell’arcobaleno. 40.000 visite in un anno vogliono dire un successo assoluto!
Congratulazioni, Kikki, ma … occhio a non inchichingiolarti troppo!
Un abbraccio,
Daniela

(12 Febbraio 2004)

Inchichingiolarmi io? Per diventare uno zaituno? Inchichingiolistichevolmente no, mai!
Suo devoto,
Lord Kikki - Knight Commander of the Civil Division of the Most Excellent Order of the British Empire


Caro C.,
un anno, il primo! Il minuscolo, simpatico, unico per forma e sapore, il piccolo "Chichingiolo" spegne la prima candelina! Un anno: il più importante, quello decisivo, quello che stabilisce quanto lontano è andato e può andare, ma soprattutto quanto tanto ha dato e continua a dare! Le statistiche sono sempre così concrete e anche così prosaiche, ma se pensiamo che dietro le 40.000 presenze ci sono cuori di "eritrei" - eritrei, non solo asmarini - come precisa Caparrotti (e qui, caro C., permettimi di aprire questa breve parentesi: caro Caparrotti, non ti meriti una bacchettata, al contrario, da parte mia abbiti, oltre che una cordiale stretta di mano, un Bravo! sonoro per la puntualizzazione, dovuta e ben accetta, che così ci fa abbracciare proprio tutti, dal basso all'altopiano, dalle pendici orientali alle colline del sud, agli aridi tratti del nord, ai terreni coltivali dell'ovest, siamo in una parola non soltanto i Mitici Asmarini, ma Eritrei!!!), allora ci si accorge di quanto estesa sia il network che questo minuscolo e grande Chichingiolo ha steso ed ampliato nel corso di questi magnifici 12 mesi!
Come si fa quando un bambino spegne la prima candelina, viene proprio da dire: mi sembra ieri che è nato! Mi sembra ieri che faceva il suo primo e timido capolino, ora, un anno dopo, io personalmente, grazie a lui, mi trovo arricchita oltre ogni dire: ho ritrovato amici scomparsi nelle brume del tempo, amiche di infanzia e di giovinezza con le quali non avevo contatti da anni e che sarebbero rimaste confinate negli angoli remoti della memoria con rimpianto, ma anche con quel senso di rassegnazione che viene quando non c'è altra alternativa; per non parlare poi delle nuove amicizie con "asmarini", ops!, voglio dire "eritrei" (scusa Caparrotti, ma certe abitudini sono dure a morire!!!), nate grazie al Chichingiolo e con i quali è così estremamente facile discorrere, parlare, ridere e scherzare, avendo in comune lo stesso "background".
In una parola, il Chichingiolo ha fatto scomparire la rassegnazione, l'accettazione passiva di non poter più rivivere quello che era stato indubbiamente relegato nei recessi della nostra memoria come "cari ricordi", invece le "care memorie" sono tornate e tornano alla ribalta con prepotenza attraverso le vecchie e le nuove amicizie, si rinnovano le risate, si spolverano i particolari di episodi quasi dimenticati ma che è bastato un nonnulla, un accenno, per portare alla ribalta.
Il Chichingiolo ha operato questo miracolo e l'esercito dei "miracolati" si ingrossa, cresce giorno per giorno, i gioiosi ritrovamenti non si contano ormai più così come gli entusiasmi che si credevano sopiti; è stato dato un nuovo sapore alle nostre vite.
Dunque, AUGURI CHICHI! E lunga vita a te, caro Chichingiolaro, prezioso ideatore del tutto che, infaticabile, lavori all'ombra, felice della felicità che ci regali. GRAZIE!
Elvira Romano
12 febbraio 2004

PS - Chi è l'autore (ammesso che tu me lo voglia sussurrare in un orecchio) della lettera anonima indirizzata al Chichi per il primo compleanno? Perché l'anonimato, dopo tutto è una bella lettera ...

UGO RIZZA
ugo.rizza@virgilio.it

Sono Ugo Rizza. In Asmara dal 1936 al 1970, anno del mio rimpatrio. Abito a Bari ma sono di origine siciliana. Sono stato tra i fondatori del Gruppo Giovanile Mario Visintini e, dalla fondazione, sempre ho partecipato come dirigente. Al Visintini con moltissimi ragazzi soci di qualunque classe sociale abbiamo organizzato di tutto. Gare di ciclismo, vincendo il campionato allieve con Catinello capitano. (Vedi qui sotto) Squadre di calcio partecipando ai campionati di seconda divisione. Abbiamo organizzato conferenze culturali, tornei di carte di ping pong, gare di ciclocross, scalate al Bizen, maratone. Spettacoli teatrali tra cui la famosa rivistina "Un siciliano a Parigi" al S.Cecilia con Rizza e Spadoni che organizzarono anche Lascia e Roddoppia e Rosso e Nero con affluenza di pubblico veramente eccezionale. Avevamo costituito anche una orchestrina per i Te danzanti ed inventammo anche il Matine' danzante dove i soci venivano a danzare dopo la S. Messa domenicale. Abbiamo anche organizzato moltissime cacce al tesoro e la famosissima corsa dei carrettini da Asmara al Dorfu'. Altre cose mi sfuggono. Ma gran parte della nostra gioventù l'abbiamo passata dentro il nostro circolo organizzando anche gare gastronomiche con le nostre socie. I protagonisti di tutto questo daffare sono stati moltissimi giovani ed alcuni voglio ricordarli : Il sottoscritto Ugo Rizza, Gianfranco Spadoni, Edo Pollastri, Gianni Cinnirella, Piero Tinghino, Pippo Boscarino, Luigi Ertola, Demetrio Patzimas. Enzo Sillato, Ebe Cavallo, Laura e Vera Carobbi, Tiziana Sala, le sorelle Monaco, Olga Pozzo, Maurizia Mattei, Franco Toni, Enzo De Giacomi, Gianfranco Milani, Sergio Casabona e tanti altri. Eravamo quasi 500 soci, tutti animati da spirito nazionalistico e grande amor di patria. Abbiamo avuto sempre la Benedizione di mons. Marinoni, del Gen. Liberati, del Comm. Torriani e di tante altre personalità asmarine.
Grazie per quanto pubblicherete: Un caro ed affettuoso saluto da un asmarino DOC.
(14/02/2004)

ALDO NEGRIN
aldo.negrin@virgilio.it

Scorrendo le vostre pagine, ho letto il nome di molte persone che ho incontrato, per vari motivi, nel corso degli anni e che hanno assunto un particolare valore e significato vuoi per la loro umanità, che per la sincera amicizia ed affetto che ci ha legato direttamente oppure tramite i nostri genitori.
Ed è proprio per questo motivo che desidero, con il vostro aiuto, contattare in particolar modo Daniela e Antonella Toti, per gli altri amici ed amiche approfitterò delle altre rubriche che avete messo a disposizione. Non sono soltanto parole i miei complimenti ed auguri, ma partono dal mio cuore per qualcosa che voi ci date e del quale, nonostante forse con il tempo tutti vi abbiano ripetutamente detto e ribattuto al punto da renderlo quasi una routine per i vostri occhi, soltanto chi ha "perso" la terra del chichingiolo può realmente gustarne il vero "sapore"! Grazie, grazie dal profondo dell'animo anche a nome di quelli che non ne hanno avuto ancora l'occasione, ma che voi con la vostra iniziativa gli lasciate una porta aperta, la porta della memoria!
(14/02/04)

GRUPPO GIOVANILE MARIO VISINTINI

Silvano Narrante, che ringraziamo, ci segnala di aver dedicato una pagina web e una foto a questo gruppo di cui Ugo Rizza ci aveva già parlato (vedi sopra) e di cui lo stesso Silvano faceva parte. Cliccate sul nome e la pagina si aprirà: http://web.tiscali.it/silvanonarrante/GruppoG_MarioVisintini.htm
(06/03/2004)
----------------
Segnaliamo anche la pagina del cassetto (cliccate qui) dove Gianni Cinnirella traccia un profilo del Gruppo e che Silvano ha aggiunto la sua pagina anche su Virgilio. Ecco il link:

http://xoomer.virgilio.it/silvano.narrante/GruppoG_MarioVisintini.htm

PATRIZIO - PAT - DONATI
patrizio_donati@fastwebnet.it


Carissimo,
Strane circostanze mi hanno portato oggi a telefonare a Baldo.
Forse tu non sai chi è, eppure è uno grande, in tutti i sensi. E' grande come età, perché ormai sfiora i 60; è grande come statura, perché ha sempre sfiorato i 2 mt (anche quando era piccolo); è grande, come personalità, perché ne ha una spiccata ed originale.
Mi fa, dice: "C'è un sito, si chiama Chichingiolo."
Anch'io sono grande, ho oltrepassato i 60, i 100 kg. e non so cos'altro, ma insieme, Baldo ed io, non siamo grandi come chi ti ha inventato.
Alcuni anni fa, ho comunicato telefonicamente e per email - (mi sono fermato a cercare un termine italiano, non amo i ... francesismi, ma non l'ho trovato) - con Gianfranco Avveduto e con lui pensammo ad un "giornale informatico".
La mia insipienza, gli affanni e la mancanza, comune, di buona volontà, non hanno fatto decollare l'idea.
Oggi, grazie Baldo, la vedo realizzata e in modo favoloso. Pertanto un "osanna" alla mente giornalisticamente eccelsa oltre che modernissimamente informatica, di chi lo ha concepito.
Ho passato più di un'ora a ... scorrerlo? guardarlo? analizzarlo? Di tutto un po', di tutto e di più.
Ho capito subito che è fatto dalla generazione successiva. Qualcuno, scrivendo, parla di un lustro; io dico UNA GENERAZIONE. E poi le foto.
Ma già ad un raduno - circa 10 anni or sono - del Mai Taclì ebbi modo di vedere molta solidarietà nell'ultima generazione di Asmarini, e mi fece invidia.
Invidia sopratutto per avere lo spirito di voler stare insieme. La mia generazione mi sembra brava a parole, ma fatti? Sono passati 3 anni da una memorabile "zighinata" in quel di Milano, da quel giorno non ho più sentito nessuno. Eppure qualcuno l'ho anche cercato.
Ma, bando alle ciance.
Lo schema di Chichingiolo mi è piaciuto da matti, alla milanese ( il ... da matti, non il C.). Al punto che comporrò un messaggio "circolare" per inviare a tutti gli asmarini di cui posseggo l'indirizzo elettronico la segnalazione dell'esistenza di questa fantastica realtà. Mi auguro di far piovere sul bagnato, ma sarei felice se altri - coevi - se ne sentissero coinvolti.
Roberto Buffoli (io ricordo un mio compagno delle medie dai Fratelli, Roberto Buffoni, poi ci perdemmo, lui divenne un fervente liceale - oltre che bravissimo - io mi sono ... perso al Bottego) dice che la nostra generazione, lui del '44, io del '42, non riesce a tenere i contatti.
Anni fa, sul Mai Taclì, ci ho provato, nella sezione - pagina - rubrica (vedi tu) ... dai 40 circa ai 60 tutti ... Era un invito ai miei coetanei a emergere su un giornale che dedicava molto spazio ad un periodo che ci precedeva. Giustamente dice Roberto .................. e noi.
Forse perché chi usa il mezzo elettronico per comunicare è sì della generazione precedente, ma con una marcia in più, io ripropongo ai miei coetanei: TROVIAMOCI, riproviamoci.
Chiedo al genio che ha inventato il Chicingoiolo se riesce a trovare la forma, lo spazio, la sostanza ed il mezzo per fare in modo che chi lo vuole si possa ritrovare qui, con facilità, con semplicità, con allegria, con spirito.
Lo riconosco, a me "prosare" piace, ma ho letto su il Chichingiolo anche brevissimi messaggi di persone che erano felici di dire: "C'ero anch'io, ci sono anch'io".
Ed in quanto ai raduni, forse per quest'anno manca il tempo per chiamare ... a coorte. Ma se con il tuo aiuto, caro Kiki, riusciamo a smuovere un po' di atten....zione atte....mpata, vedrai che al 3° raduno sarete non solo figli, ma figli, con i padri, e forse anche nipoti con zii e ... nonni.
Adesso la pianto perché mi è parso di capire che è opportuno che i messaggi siano contenuti; ma ci ritroviamo, vi cercherò ancora.
Patrizio Donati - Pat, per gli amici.
(07/03/04)

-----------------------
Caro Patrizio,
Grazie per questa lunga e cordiale chiacchierata e benvenuto al Chichingiolo che, bada bene, non è opera né di geni né di agguerriti giornalisti. Siamo solo, e sempre lo saremo, degli anonimi praticoni. Dei chichingioli, appunto. E' esagerato dire che ci divide una generazione: dieci anni abbondanti bastano. Che però non ci impediscono di stare insieme e simpaticamente "prosare" mentre fuori continua a nevicare ...
Ciao,
il C.

Torna a pagina 5 Pagina precedente
6
SegueA pagina 7