GIANNI CINNIRELLA
arauia@libero.it
Carissimi giovani,
Sono un anzianoasmarino DOC, classe 1930 nato in corso
del Re, 202 di Asmara. Rimpatriato nel 1982 dopo anni di guerra, vessazioni,
arresti e divisione dalla famiglia per ben 6 anni. Scorrendo il fantastico
Gavà, mi sono passati sotto gli occhi i cognomi di tantissimi
vostri genitori o parenti, tutti amici o conoscenti con cui ho avuto
rapporti di affari o di amicizia. Vi prego dunque qualora fossero
vivi e vegeti, come mi auguro, di portare loro il mio ricordo ed un
caloroso abbraccio. Acquaviva, Acquisto, Alfieri, Amara, Avveduto,
Ballerio, Bellavia, Bigi, Boattini, Boscarino, Casabona, Caparrotti,
Cicogna, Cordaro, De Faveri, Fareri, Ghevrejesus, Guerra, Matteoda,
Melloni, Niederreiter, Pastore, Reffo, Storelli, Vatalakis. Ho pescato
a caso altrimenti avrei dovuto metterli tutti.
Un nostro chichingiolo, Silvano Narrante, che riconosco dopo aver
visto la foto, ma di cui non ricordo altro, chiede notizie del Circolo
Visintini, dopo quello che ha scritto il mio caro e vecchio amico
Ugo Rizza. Mi permetto di inviarvi un profilo di quello che fu per
diversi anni il luogo di incontro unico e obbligatorio di centinaia
di giovani, luogo dove per molti fu anche scuola di vita. Nel Circolo
sono nati e sciolti amori, sono nate amicizie dacciaio, si sono
formati caratteri, e con un pizzico di modestia si sono acculturati
molti ragazzi che oggi sono vostri genitori o parenti. Il Visintini
è nato segreto e con una precisa linea politica nel 1948. Il
Visintini che conoscono tutti è nato il 30 Maggio 1951 apolitico
e aperto a tutti: a conti fatti almeno un migliaio di ragazzi asmarini
lo ha frequentato.
Vi ringrazio per lospitalità e vi faccio sentiti complimenti
per il magnifico sito.
Gianni Cinnirella.
(15/03/04)
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Ringraziamo
Gianni Cinnirella per la sua cordialità e ricambiamo i saluti.
In altra parte del sito (vedi il Cassetto)
pubblichiamo la sua storia del Circolo Visintini.
il C.
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Riceviamo ora questa nota di Silvano Narrante. La foto cui fa riferimento
il testo e che si trova già sulla pagina del Cassetto
verrà modificata in seguito.
Ciao Gianni,
Grazie al Chichingiolo, sono contento che abbiamo, (parlo al momento
in nome di tutti gli ex soci, atleti e frequentatori in quanto spero
vengano a raggiungerci altri "ex" per apportare ricordi:
scritti o fotografici del nostro caro Circolo Visintini) rintracciato
la persona più adatta a fornirci la storia dettagliata di questo
Gruppo Giovanile, dalla fondazione alla chiusura.
Ho appreso con vivo piacere che la famosa elica, il gagliardetto e
i trofei siano stati presi in consegna dalla Casa degli Italiani in
Asmara.
Ai tuoi ricordi circa lo sciopero e relativa manifestazione studentesca
di protesta in seguito al famigerato accordo "Bevin-Sforza"
dove l'Italia rinunciava a tutti i diritti e a tutte le pretese sulle
ex colonie, ricordo anche le manifestazioni e baruffe contro gli Inglesi
quando si doveva decidere sulla sorte di Trieste che purtroppo, ci
costò la cessione dell'Istria al Maresciallo Tito.
In un periodo in cui gli Italiani erano scarsamente rappresentati
e difesi dalle autorità Italiane, ormai latitanti, grazie al
nostro Gruppo Giovanile, rimase intatto, in tutti noi, quello di spirito
di Italianità che si è tradotto anche in un senso di
solidarietà e di unione che ci ha aiutato a superare, ormai
Italiani all'estero, momenti difficili e angherie da parte delle autorità
Inglesi (vedi sciftà).
Mi sono permesso di estrapolare la foto, con elica e gagliardetto,
dalla lettera che a suo tempo inviasti alla Biblioteca "Archivio"
Africana di Fusignano (RA) e, proporrei anzi all'impagabile Capo Chichingiolo,
di apporla - a mo' di distintivo - sulla testata di eventuali ulteriori
notizie riguardanti il nostro ex Circolo.
Un caro saluto a te Gianni e a tutti gli ex- (Asmarini e
"Visintiniani").
Silvano Narrante.
(16/03/04)
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