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Arabesques del Chichingiolo
I RICERCATI

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PINO RIVELLINI

Hola,
finalmente sono riuscito a scrivere due righe per salutare tutti e complimentarmi con gli organizzatori per questa bella iniziativa.
Attualmente mi trovo a Berga vicino Barcellona per lavoro, e questa sarà la mia base per un po' di tempo.
Per gli amici che vogliono collegarsi con me il mio indirizzo di posta è g.rivellini@tiscalinet.it e il numero telefonico è 329-8086499.
Un abbraccio,
Pino Rivellini
(21/07/2003)

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Caro Pino,
Ricambiamo l'abbraccio e siamo felici di averti a bordo. La Spagna! Ci avresti scommesso ai tempi dell'Asilo Comboni? Ben ritrovato.
il C.

PAOLO MORISCO

pmorisco@bigpond.net.au

Cari amici del chichingiolo!
Un saluto a tutti dal nord dell'Australia! Eloisa Mania mi ha messo (o rimesso) in contatto con il vostro sito e il passato asmarino.
E' stato un piacere rivedere molte face conosciute ma anche un po' frustrante non riuscire a dare un nome a visi così familiari ...
Tra le foto, l'ultima di pagina 7 chiede nomi di una classe del Lasalle. In quello foto io sono il quinto da sinistra in prima fila. Il secondo, sulla stessa fila, è Roberto Call e alla mia sinistra credo sia Celestino (?nome). Il fratello era Ovidio che morì in un tragico incidente (*). Gli altri volti sono familiari, ma i nomi? ...
A pagina 5 nella foto 'festa masherata casa Binaco' i due ragazzi sono G. Latilla ed io (alla sua sinistra). Sono di nuovo io a pagina 6 sotto la C di clown, 'una mascherina', con Paola Binaco e Fabio Alfieri.
Lascio giudicare voi se sono cambiato da quei giorni (foto sopra).
Ciao a tutti,
Paolo Morisco
12 Birrabang st.
Kirwan, 4817 QLD
Australia

(27/07/2003)
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Caro Paolo,
Che dire se non che sei diventato un bel personaggio da "L'isola del Tesoro"? Non dirci che anche il tuo cuoco di bordo si chiama Padella ... No, non sei cambiato affatto, anche se ora giri con il "ghetto blaster" sulla spalla sinistra. Ringraziamo Eloisa che ti ha acciuffato e estendiamo anche a te il nostro più caloroso "Benvenuto" e ... una bottiglia di rum per celebrare!
Ciao, il C.

(*) Una opportuna rettifica al testo di Paolo: il Fratello del Collegio La Salle che morì tragicamente in un incidente d'auto era Fratel Lisandro Trucca e non Fratel Ovidio.
il C.


RICORDI DELLE FERROVIE ERITREE

Da Rozzano riceviamo questo messaggio del Sig. Edoardo Tonarelli che volentieri pubblichiamo:

Sono in corso con la preparazione di un volume sulla storia della ferrovia in Eritrea, dai primi tempi alla recente rinascita, sia sotto il profilo umano che tecnico. Per dare più enfasi al volto umano di questa interessantissima storia e ritenendo di primaria importanza i ricordi dei protagonisti, vorrei cordialmente invitare tutti coloro, e/o i loro familiari, che hanno prestato servizio sulle Ferrovie Eritree come ferrovieri - in qualsiasi periodo - oppure persone esterne coinvolte, in qualsiasi modo, direttamente o indirettamente, nella storia di questa magnifica ferrovia, di gentilmente mettersi in contatto con me.
Cordialissimi saluti a tutti,
Edoardo Tonarelli
Via Torino 113
20089 Rozzano (MI)
Italia
Cellulare 339 1215422
email: etonarelli@libero.it
(31/07/2003)

EMANUEL COHEN
emanuelcohen@blueyonder.co.uk

Ciao a tutti gli asmarini. Il sito è fantastico!
Adesso so come passare il mio tempo libero essendo un ex asmarino!!!

Mi piacerebbe sapere la canzone che comincia cosi:

Asmarina Asmarina di bellezza sei regina se ti vedo
da lontano a me casca quel che ho in mano.....


Vorrei sapere anche se la canzone esiste in un disco o tape (nastro).
Mille grazie e SALUTONI
Emanuel
(16/08/2003)
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Caro Emanuel,
Benvenuto! Nessun dubbio sulla bellezza delle Asmarine ma ci poni due domande difficili che giriamo agli altri chichingioli fra i quali ci sarà senz'altro qualcuno più esperto di noi che ti potrà fornire le risposte che cerchi. Grazie per il gradito commento e ricambiamo i calorosi saluti.
Ciao, il C.
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Il testo completo di "Asmarina" è ora disponibile a pagina 23 de Il Cassetto.


LOREDANA

Da quando ti ho scoperto, non ho mai avuto un benché minimo dubbio sul fatto che tu, dolce e malinconico Chichingiolo, fossi la chiave giusta per ritrovare volti e voci conosciuti. Sei forte e sei grande. Ed è ancor più grande chi ti ha inventato. Ti prego, non ti arrendere mai.
Ti ringrazio di esistere e ti ringrazio per quanto ancora farai.
Loredana.
(08/09/2003)
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E adesso chi lo sente il Capo? Lui nutrirà seri dubbi sull'autenticità di questo messaggio, dirà che me lo sono scritto da solo per invidia e gelosia nei suoi confronti e che "Loredana" è solo un nome di comodo. E' fatto così, il bambinone. Pensa che in questo momento dimostra tutto il suo tenace impegno stando alla finestra a guardare la pioggia che cade fischiettando "Raindrops Keep Falling On My Head". Deve sentirsi molto vicino a Paul Newman o Robert Redford. Se non ci fossi io lui si sarebbe arreso da un pezzo ...
Ciao, e grazie per tanta, troppa generosità.
il C.


MARCELLO MELANI - IL MAI TACLI'
maitacli@maitacli.it

Sei proprio bravo Chichingiolo. Fatto bene e interessante.
Un abbraccio.
Marcello Melani
(12/09/2003)
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Per chi ancora lo ignorasse, Marcello Melani è il papà del Mai Taclì, giornale di informazione di tutti gli amici di Asmara apparso per la prima volta a Firenze nel dicembre del 1976 e da allora il punto di riferimento degli Asmarini nel mondo. Il "signordirettore" ci ha scoperti, è arrivato in punta di piedi e ci ha lasciato questo attestato. Ne siamo orgogliosi ma dobbiamo riconoscere che se non ci fosse stato il suo giornale, oggi il Chichingiolo non sarebbe qui a tediarvi con le sue chiacchiere.
Grazie, Marcello!
il C.

CARLA, PAOLA E ANNA BIOLZI
fam.biolzi@virgilio.it

Complimenti al "Chichingiolo" scoperto per caso soltanto da pochi giorni. Aprire il sito, leggere, guardare le foto è stata una bellissima emozione.
Ma chi siete? Complimenti per questa meravigliosa idea, grazie a voi abbiamo ritrovato amici cari di cui avevamo perso i contatti.
Un saluto a tutti.
Carla, Paola e Anna Biolzi.
(14/09/2003)
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Dirvi chi siamo è roba che punge. Per contratto, siamo vincolati al silenzio. Se parlassimo, finiremmo ai remi. E le regate non ci piacciono affatto.
Siamo felicissimi di avervi ritrovate e ricambiamo il saluto.

il C.

L'ANGOLO DEL MOGOGO'
ilchichingiolo@gmail.com

Ciao caro Chichi, che cosa posso dirti stamani appena sveglia?
Ricordarti, per far contenti anche i chichi maschi che si prodigano in cucina (Franz, Roby e sicuramente chissà quanti altri) oltre alle chichi girls, di proporre un angolo di ricette. Cosa ne pensi?
Un bacione.
Paola Cirigottis
(27/09/03)
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Cara Paola, l'idea ha un ottimo profumo ed è ben condita. La pagina è presto fatta, la rubrica ha già un nome, non resta che ricevere le ricette, sempre che non siate gelosi delle vostre prodezze culinarie. Ovvio che il "tema" andrà ristretto alla cucina Eritrea (classica, con varianti, fantasia, creativa, fusion, carne, pesce, verdura etc.) altrimenti corriamo il rischio di mettere a repentaglio la nostra già esile credibilità. il Chichingiolo, inoltre, ritiene che oltre alle ricette si potrebbero segnalare i tanti ristoranti con cucina Eritrea in Italia e nel mondo. Quindi, signore e signori, buongustaie e buongustai, comunicateci i locali del buon ristoro a base di zighinì e anghere che conoscete e apprezzate. Faremo la parte del "Chichingiolo Rosso"? Diventeremo famosi per la "Guida Chichelin"? Restiamo, per il momento, con il mestolo in mano ...
il C.

AVVISO AI MANGIONI: il 30 settembre è stata inaugurata la pagina con le ricette e gli indirizzi dei ristoranti Eritrei. Per visitarla potete cliccare qui: l'angolo del Mogogò.


PATRIZIA REFFO
realco@gemel.com.er

Carissimi tutti,
nel mio breve soggiorno italiano dall'amico Franco De Leonardis mi sono stati consegnati i soldi raccolti durante il "raduno". Vi ringrazio tantissimo e vi rammento che il nostro asilo necessita di tutto, anche giocattoli che i vostri figli non usano più. Se riuscite a raccogliere qualcosa comunicatemelo al più presto in modo che possa organizzarmi per la spedizione.
Un bacio da Asmara, salutoni a tutti.
Patrizia
(30/09/2003)
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Salutiamo Patrizia nonché gli amici di Asmara e ne approfittiamo per ringraziare ancora una volta le botteghe artigiane di Forlì, "il Guado" di Elena Balsamini e "Le Terre Rare" di Cristina Siboni e Cinzia Argnani, per i magnifici regali generosamente offerti per la bella serata di Castel San Pietro.
il C.

IDA PERNARELLA (1, Cont. - Vedi sotto)
idasaba@tiscalinet.it

Cari tutti della redazione, vi ho lasciato un mio messaggio sul guest-book.
Sono felice della vostra iniziativa e spero che qualcuno legga il guest-book, too !
Eravamo arrivati ad Asmara verso marzo dell'anno scol. 72/73 dal Marocco ed avendo appena fatto il passaggio dal liceo scientifico a ragioneria, quando arrivai ad Asmara il Pres. Guma, conosciuto dal fratello di mia madre anche lui Preside di un liceo classico, mi sconsigliò di ritornare al liceo perché effettivamente avrei perso un anno! Così ho frequentato il Bottego.
Facevo parte della riserva della squadra di pallavolo. Allenamenti tutti i giorni al Comboni.
Poi la mia passione per la musica, la chitarra e le canzoni di Joan Baez e Lucio Battisti che cantavo a Gurgussum sulla spiaggia ...
Ero di riserva anche nelle prove di una nuova band musicale per cantare e sostituire la tastiera, solo alcune prove con mia madre presente che diceva: pazzi, fate troppo rumore con quella batteria!
E ... ancora ... imparare a guidare sulla Balilla di papà ... ricordate le sue passioni ... la pittura, il canto, le moto, le vecchie auto (anche una Lancia), MA SOPRATTUTTO è stato (mancato nel 1991) un maestro elementare con una grande passione per l'insegnamento ai bambini in Africa per un totale di 20 anni! Noi l'abbiamo sempre seguito e apprezziamo l'esperienza umana che abbiamo vissuto con lui e mia madre: mi è stata data una grande ricchezza di vita.
Poi con i miei genitori nel gruppo di Storelli, Latilla, il grande coro finale commoventissimo ... Grazie di avere mandato stampato nella voce Teatro 09 il programma. Io ne conservo gli originali! (Ida si riferisce alla serata "Cantatele con noi" del ... che anno sarà stato, Ida? 1972 o 1973? Un originale di quel programma c'è anche fra le carte della redazione. n.d.C.)
Mi sono laureata in legge a Milano. Saluto tutti, anche di Addis Abeba (dove avevamo abitato 8 anni prima): Rao Tonino e Cettina sua sorella dove siete? A quei tempi frequentavo la scuola inglese Nazareth school.
Parlerò a mia madre anche di voi. Ma il piacere è stato già mio e di mio fratello e sarà qualcosa di stupendo da raccontare ai miei 4 figli di 17, 15, 10 e 8 anni.!
Per ora non lavoro, ma mi impegno sempre, scrivete pure, in italiano, inglese o francese!
Ida Pernarella
(04/10/2003)
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Grazie per questo gustoso messaggio, Ida. Ne aspettiamo altri da te: per esempio, vorremmo che tu ci raccontassi più dettagliatamente le tue spericolate avventure musicali, chi erano gli altri coraggiosi musicisti ma soprattutto chi era il rumorista alla batteria della band. Dai, sotto con i ricordi. Noi ricordiamo, del tuo Papà, la pittura ma soprattutto la grande passione per le moto. Ne aveva una che invidiavamo. In questo momenti ci siamo persi per le strade di Asmara ...
Un caro saluto alla Mamma.
il C.

IDA PERNARELLA (2 - Vedi sopra)
idasaba@tiscalinet.it

Caro Chichingiolo,
Una settimana. Vedere e rivedere le foto nel sito. Contattare persone e aspettare. Ho rivevuto con gioia saluti di amici della mia breve infanzia ad Addis Abeba e rimesso in contatto mamme che allora si erano conosciute giovani donne!
Grazie perché l'Arabesque è stare sull'altalena in posizione acrobatica, con fari puntati, colorati di fasci di luci. Prendi equilibrio tra ricordi e gesti quotidiani e nel silenzio del movimento dei secondi di oscillazione che passano, fai il tuo giro, finché tutto si spegne.
Esco ora da una stagionale influenza, però per i ricordi musicali credo di ricordare il nome di Antonio Di Nardo ( ? ) perché l'ho letto tra quelli che sono stati presi per la parte tecnica della recita del CUA del marzo73 e di Ramoni Rainiero detto Rai che curava la sonorizzazione. Del batterista non ricordo il volto ma ci doveva pur essere! Il fatto è che io ho sostituito Rai, il tastierista, solo una o due volte nelle loro prove. A casa erano esercizi su esercizi di scale in velocità e giri di accordi per essere pronta sui loro testi. Erano i tempi di Rock Your Baby (di George McCrae) e Killing Me Softly With His Song (di Roberta Flack). Antonio il chitarrista aveva chiesto a mio padre il permesso di fare delle prove con loro, ma non so se era quel Di Nardo. Il padre (chi era?) di un ragazzo delle medie di nome Fabrizio della banda nascente di mio fratello Chris - Cristoforo detto Lillo, aveva consigliato me come corista per il gruppo di Antonio Di Nardo ( ? ). Morale: suonavo da sola le canzoni che piacevano a me come "Lay Down (Candles In The Rain)" di Melanie and the Edwin Hawkins Singer con le mie tonalità e con la mia chitarra. Di loro non so, ma penso che smisero di fare prove. A me rimasero come ricordo di loro un pò di spartiti e niente più? No, ero ormai sulla tastiera da alcuni mesi e quando ci rifuggiammo al Collegio La Salle per passare una notte, suonai per tutti un pò, non ricordo cosa, in piedi alla tastiera e gli altri chi in piedi e chi in terra. Ma la corrente elettrica non era mancata? A casa sì, e lì?
Passavo molto tempo con la chitarra e a trascrivere canzoni e musica. Pensa di quanto sono facilitati tutti oggi a tirare giù testi e musiche.., altri tempi??? Strano ma vero, dopo il rientro in Italia ho tralasciato la chitarra. Sai perchè? La mia l'avevo persa sul molo di Massaua nella fretta di salire su un house-boat affittato dai miei con amici. Mi girai, non c'era più. Era una chitarra spagnola, se qualcuno ricorda, piccola e il suono bellissimo. Avevo troppi bei ricordi legati. Non suonai più. Ne comprai un'altra, in fretta, economica, ma non era più quella. Ora è mio figlio a suonarne una, legno africano, ed è entusiasta, suona tutti i giorni e si fa 40 km. di andata e 40 di ritorno per imparare da un amico a suonare meglio! Non eri tu, vero il batterista, sai che figura a non ricordarti. Ma magari se ritrovi gli altri, potrai chiedere se avevano un batterista o è la mia fantasia discorsiva. Ciao e ancora ciao,
Ida

p.s. Per la privacy, magari ai componenti di quelle prove non fa piacere venire citati. E per questo che non ho "volutamente" nominarli prima. A saperlo!
Ida Pernarella
(11/10/2003)
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Cara Ida,
No, non ero io il batterista di quella band. Facevo più rumore del vostro, te ne saresti ricordata. Mi dilettavo, è vero, da praticone, a spolverare le pelli di asino che ricoprivano dei fusti di legno compensato che agli ingenui spacciavamo per batteria. Ma questa è un'altra storia. Un grande rammarico: averlo saputo, ti avremmo senz'altro scritturata per dare un tono alla nostra C.M.D. (Compagnia Musicale del Doposcuola o Creativi Musicali Decotti) e passare profesionisti. I tuoi ricordi sono i nostri ricordi, soprattutto di canzoni "kagnew" che hanno accarezzato gli adolescenziali ardori.
Ciao, il C.


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