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Arabesques del Chichingiolo
I RICERCATI

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VITTORIO ROBIATI

Carissimi, è la prima volta che vi contatto. certo è che i siti legati ad Asmara sono una infinità e tutti belli perché fanno rivivere la bellezza e purezza di quei luoghi dove siamo nati e vissuti.
Vi segnalo il sito di mio padre (che ha fatto un milione di contatti in due anni) dove vi è un bel libro scaricabile gratuitamente, "Il Ponte (Oh Asmara Asmara !!)". Mio padre ha vissuto in Eritrea per 26 anni, ha contribuito alla realizazione della teleferica, e ha fatto numerose strade in Etiopia. Ha combattuto per fermare l’avanzata inglese da Cheren – era un ufficiale del genio minatori – fatto prigioniero, è fuggito dal Forte Baldissera, ha diretto per anni il corpo dei vigili del fuoco, poi al municipio di Asmara e poi all’acquedotto di Massaua dove ha rifatto tutta la centrale di pompaggio e clorinazione di Dogali e la linea fino a Massaua.
Questo l'indirizzo del sito:
http://www.augustorobiati.it
Vi segnalo anche quello di mio fratello, anch’egli Asmarino:
http://www.bepperobiati.it
che sta facendo 30.000 contatti a settimana.
Tanto vi dovevo.
Un caro saluto ed abbraccio,
Vittorio Robiati

(17/10/2006)

ROBERTO RONZONI

Ho scoperto da poco il vostro sito, e vi faccio i miei complimenti, perché ciò ci permette di tenere vivo il ricordo della terra dove siamo nati e dei bei momenti della nostra adolescenza. Anche se non ho più contatti con nessun asmarino, in quanto venuto in Italia all'età di 14 anni (ora ne ho 45), mi rimane sempre un meraviglioso ricordo. A questo punto volevo approfittare del vostro sito per ricordare mio padre NINO RONZONI e mandarvi una sua foto in corsa a Massaua con la Porsche Carrera 6. Con piacere voglio dire anche agli amici asmarini che, cercando di seguire le orme di mio padre, cerco di tenere alto il nome degli asmarini ottenendo qualche bel risultato nelle corse automobilistiche in questi anni.
Vi invio un arrivederci e risentirci presto.
Roberto Ronzoni - email: robertoronzoni@libero.it
Roma, 7/11/06

(08/11/2006)


GIUSEPPE BARBATANO

Benché ottantenne, sono ancora vivo e felice di ritrovare, navigando nel vostro sito, qualche vecchio arcù. Complimenti.
Giuseppe Barbatano - nato a Asmara nel 1926 ora residente in provincia di Bologna, email: giuseppe.barbatano@libero.it
(08/11/2006)


CINZIA (ROTA) EDELMAN

Mi chiamo Cinzia (Rota) Edelman, vivo in Svizzera, ho cinque figli dai 20 ai 13 anni. Sono nata ad Asmara nel 1959. L'altra sera, chiacchierando con i miei figli, ho detto che su Google si trova tutto e tutti e non so nemmeno perché mia figlia sedicenne, Alessia, ha cercato "Angelo Maiorani"... L'Avvocato Angelo Maiorani se n'é andato nel lontano 1959... anno della mia nascita.
Il sono la figlia di sua figlia (Giuliana)... non l'ho veramente conosciuto ma - in realtà sì - perché mia nonna - Marcella Maiorani - è stata la mia migliore amica in assoluto per tanti e tanti anni... La Nonna migliore del mondo. E per tanti e tanti anni mi ha parlato di suo marito Angelo, mio nonno. Nonna Marcella se n'è andata anche lei - quando avevo 21 anni (ne ho 47 ormai), quasi l'età di mio figlio Andrea. E da quando sono nati i miei figli... hanno sentito parlare di Angelo e Marcella Maiorani, due persone eccezionali.
Insieme abbiamo letto - esterrefatti - la pagina scritta da Emilio (cfr Cassetto 35). Con una grande (grandissima) emozione. Grazie per quel bellissimo momento. Per i miei figli è stato un viaggio nel tempo... per me, come parlare con la Nonna.
Insomma... impossibile descrivere l'emozione, dunque. Grazie ancora.
Cinzia
(09/11/2006)


PASQUALE FAVILLA

Salve chichingiolo,
che scorpacciate mi facevo ad Asmara!
Un caloroso saluto a tutti gli asmarini. (Asmara è e sarà sempre nel mio cuore perché è lì che sono nato e ho passato 15 anni ). Io e mi miei fratelli siamo nati tutti ad Asmara. Mio padre aveva un'impresa edile. Io mi chiamo Pasquale Favilla, sono nato ad Asmara nel 1956. Mandati poi via nel lontano anno 1971. Abitavo di fronte alla Chiesa di Ghezzabanda, poi al Villaggio Paradiso e infine al Villaggio Genio. Ho frequentato le scuole elementari nel collegio di Ambagalliano e le superiori al Bottego. Ho frequentato anche il Collegio La Salle dove, io e mio fratello, facevamo parte delle squadre di calcio, pallacanestro e pallavolo.
Sto cercando e cerco sempre di ritrovare, se ci riesco, i vecchi amici e compagni di scuola.
Ora vi saluto, carissimi asmarini, e spero che qualcuno dei vecchi compagni di scuola e amici si ricordi di me.
Ciao,
Favilla Pasquale - email: brucelino@libero.it
(26/11/2006)


FRANCO CAPARROTTI, C.O.Me.L.

Salve a tutti gli amici del Chichingiolo!
Siamo le figlie di un "verace" asmarino, Franco Caparrotti, vostro fedele lettore e partecipe nell'arricchire il vostro splendido giornale con articoli sulla vita in Eritrea.
Vorremmo annunciare con immenso orgoglio che Papà ha ricevuto la prestigiosa onorificienza di Cavaliere dell'Ordine al Merito del Lavoro!!
Caro Papà, sarai sicuramente sorpreso di leggere queste righe, ma ci tenevamo a rendere partecipi della nostra gioia anche i tuoi amici.
Il tuo costante impegno nel lavoro e nella vita e la grande dedizione alla nostra Comunità sono stati premiati e per noi sei un bellissimo esempio da seguire!
Auguri di cuore, con tanto amore,
Palmira e Francesca

(13/12/2006)
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E adesso caro Franco, dopo aver appreso la bella notizia, con quale ardire potremo chiederti di continuare a collaborare con questo "foglio"? Forse un espediente l'abbiamo trovato: ti nomineremo "Cav-chichingiolo" e così ti potremo sottrarre all'Alta Società.
Sinceri auguri per un'onorificenza che non fa che confermare la tua distinzione e nobiltà d'animo, segni di un grande onore. Ne siamo tutti chichingiolescamente fieri!! E non ce ne volere se abbiamo, lassù, vicino al tuo nome e cognome, scherzato con il tuo Ordine ...
il C.


CHICHINGIOLO

Il frugoletto di pochi mesi che compare in questa foto è Daniele, l'amore di Mamma e Papà, Nonni e Bisnonni.
E allora, dov'è la notizia, mi direte?
Allora, provate a immaginare una famiglia italiana come tante altre che nei decenni trascorsi non è stata mai sfiorata né dall'Africa né tantomeno dall'Eritrea.
Quindi?
Quindi, potrete cominciare ad assaporare la nostra sorpresa e meraviglia quando abbiamo appreso, giorni or sono, che dovendo decidere per un affettuoso soprannome con cui chiamarlo in famiglia, su suggerimento della Nonna Antonietta (che conosce la "materia" per averla gustata e apprezzata), il casato romagnolo dei Bargossi e Valpondi, al quale il pargolo appartiene, ha deciso di adottare questo: Chichingiolo!
Che non sarà facile da spiegare ai giornalisti quando, già famoso, Daniele dovrà renderne conto. Ma questa sarà un'altra storia che ci darà ulteriore motivo di gioia e allegria, come già ce ne ha data la notizia del suo petit nom.
Ciao, piccolo Chichingiolo!
Il C.
(19/12/2006)


300.000!

Carissimo Chichingiolo,
Il grande Dante vorrà scusare il mio ardire nell’usare i suoi versi, ma ritengo che l’occasione lo imponga.

Lo bel Chighingiolo che d’amar conforta
Facea tutta brillar l’Abissinia,
velando la Croce del Sud ch’era in sua scorta.

E si vide trecentomila stelle
Non viste mai pria
e goder pareva il ciel di lor fiamelle.

Purg. I (orrendamente straziato)

Emilio
(14/01/2007)

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Questo traguardo di "visite" che il sito registra a proprio favore, che avremmo fatto passare sotto silenzio se Emilio con tanta bontà non l'avesse segnalato, giunge a ridosso del nostro quinto anno di vita. Un traguardo che non avevamo previsto e neppure sognavamo di raggiungere. Ma evidentemente le "stelle" sono state benigne con noi. A voi tutti, che siete parte di quelle trecentomila e più visite, rivolgiamo il nostro "Grazie!". Siete voi gli artefici di questo successo. E visto che ci siamo, con lo stesso impegno e la stessa lena, che ne dite, raddoppiamo?
il C.


ANNUNZIATA (NUNZIA) BOMBINI

Caro chichingiolo,
complimenti... un belissimo sito, mi farebbe piacere risentire i vecchi amici, un caro saluto a tutti, CHI SI RICORDA DI ME?????
Nunzia Bombini - email: Nunibella@aol.com
(15/01/2007)

ALLA RICERCA DI ... ELVIRA!


Premessa d'obbligo. Questa mia non vuole essere un "Indiana Jones alla ricerca dell'Arca perduta" bensi un breve racconto sulla mia "ricerca di.. Elvira".
Per festeggiare l'arrivo del nuovo anno, io e mia moglie ci siamo recati in Spagna e precisamente nel Sud della Spagna, in Andalusia. Bellissima regione piena di storia dove le sue città ricche di monumenti non sono altro che un pluralismo di civiltà integrate in modo incantevole tra di loro.
Non mi soffermo nei dettagli ma, continuiamo la nostra ricerca. Dopo essere atterrati a Malaga (la Costa del Sol), noleggiata una macchina abbiamo preso la direzione di Granada dove dopo un'ora di viaggio tra le lussureggianti colline anticamera della meravigliosa Serra Nevada siamo giunti a destinazione. Mappa alla mano per stabilire un percorso o meglio un itinerario che ci avrebbe concesso di vedere oltre alla bellissima "Alhambra" il resto incantevole di Granada, ecco sobbalzare alla nostra vista in modo ricorrente il nome di Elvira.
Logicamente per noi "Chichingioli" la prima cosa che ti viene in mente a leggere questo nome è la nostra Elvira Romano Fenili.
Ho pensato subito al tocco magico della sua penna, al modo in cui ci diletta con i suoi scritti (purtroppo non tanti)... scusa Elvira, è quasi impossibile stancarsi leggendo i tuoi racconti. Come finisce la pagina, si gira a quella seguente per continuare ma ahimè il racconto è finito, ci rimane però quell'alone magico che riesci a crearci intorno per farci sognare. Mi sono detto: sicuramente l'Elvira è passata da queste parti ed ha lasciato il segno. Ora si spiega perché i granadini, e non solo, hanno una predilezione per Elvira. Logicamente andiamo alla ricerca delle sue tracce, avrà lasciato qualche indicazione o una scia.
Eccoci prima di tutto nel parco-museo di Federico Garcia Lorca, grandissimo scrittore spagnolo, uno dei più grandi del nostro secolo (fucilato nel 1939).
Penso allo scrittore, quindi alla nostra grande scrittrice: questa ottima congiunzione è buon indizio.
Continuiamo per Avenida Andaluces ed ecco l'Hotel Elvira, di li a breve distanza la Tapas Elvira. Penso: " Fra un po' ci siamo."

Giunti a Plaza Nueva l'istinto ci porta su, in collina, dove domina l'Alhambra circondata dalle cime innevate della Serra Nevada. Considerata oggigiorno come la decima meraviglia del mondo, è stata dimora di diversi sultani che hanno governato la provincia. Lo spettacolo è incredibile. Non ci sono parole per descriverlo, o meglio, non trovo le parole. Ancora una volta la nostra Elvira avrebbe saputo dipingere il quadro e farcelo vivere.
Chiedo di Elvira e mi dicono di affacciarmi oltre i bastioni.
Incastonata sulla collina di fronte, tutta bianca, ecco Albaicin. Quartiere di Granada che per 500 anni è stata dimora degli arabi e che tutt'ora ritiene "il feeling Arabo". Peregriniamo per le strette via di Albaicin, sempre nella nostra ricerca di.. Elvira. Come d'incanto mi appare la Calle Elvira. I granadini hanno addirittura fatto una guida alla Calle Elvira. Strada ricca di negozi, di teatri, di tapas e di tanta musica: jazz e flamenco che si sprigionano dell'Eshavira.
Percorriamo tutta la Calle ed eccoci giunti al grandioso momumento: "La puerta Elvira".
Non potevo non immortalarla. La luce non è tanta ma mia moglie riesce comunque a destreggiarsi con la macchina digitale e a fare la foto.
Cara Elvira, sarai sicuramente passata da queste parti, tante sono le indicazioni e segni che ci portano a pensare questo. Oppure è passato qualche tuo antenato, chissà!!!
Felice di aver completato la ricerca con successo, abbiamo continuato la nostra bella vacanza portandoci dietro un ricordo indelebile.
Franco Caparrotti
(22/01/2007)


GIOVANNI LA BARBERA


Complimenti e bravi!! Nel Chichingiolo ho potuto ritrovare vecchi amici asmarini. Nel periodo 1970 - 1975 sono stato collegiale al La Salle e ho frequentato l'Istituto V. Bottego. Se qualche compagno si ricorda mi farebbe tanto piacere avere notizie.
Un salutone a tutti gli asmarini.
Giovanni La Barbera - email: labarbera.giovanni@centroiside.net
(24/01/2007)


FR NORBERTO BONFERRARO

Ci ha scritto Fr Norberto. Nella foto qui sopra, che lo vede insieme con i suoi alunni del Collegio La Salle, avevamo omesso il suo cognome nella didascalia, ora corretta. Nell'inviare il suo saluto a tutti gli ex-asmarini, ci segnala che egli è oggi in forze presso l'Istituto "De La Salle" di Napoli. Per mettersi in contatto con Fr Norberto, questo l'indirizzo email: flavia.decicco@lasalliani.net
(28/01/2007)


ROBERTO FARERI

Sono un Asmarino, mi chiamo Fareri Roberto, sono del 1961 e sono rientrato in Italia nel 1975. Non ho mai dimenticato Asmara ed i luoghi frequentati dagli Asmarini, frequentavo Massaua ed esattamente Gurgussum e il Villaggio del Sole, frequentavo il Colleggio La Salle fino appunto al predetto anno. La mia famiglia era nota per il Cinema Africa oltre per altre attività. Chi mi volesse contattare sono ben contento di interloquire ed incontrare compagni di scuola e non.
Salutoni, Roberto - email: fareri@inwind.it
(30/01/2007)


L'ELVIRA ... RITROVATA!

Ciao Franco Caparrotti, sono io, Elvira. Ma no!, non quella che cercavi tra i bastioni e le calle granadine, anche perché, ahimé!, io da quelle parti non ci sono mai passata.
Intanto, complimenti a te e a tua moglie per le magnifiche foto che hanno immortalato paesaggi davvero di sogno, dai colori caldi, sotto un cielo turchino che ricorda tanto quello della nostra Asmara.
Immagino vorrai sapere l'effetto che mi ha fatto leggere il tuo scritto. "Perbacco - mi sono detta, mentre il mio sguardo schizzava dal titolo alla firma - Franco Caparrotti ha trovato una mia omonima!". Sicché vagamente incuriosita mi sono addentrata nel racconto. Al terzo paragrafo, però, mi sono resa conto che c'era un riferimento che riguardava proprio me! Tra l'incredulo e il divertito ho continuato a leggere e a questo punto è iniziato il fenomeno della levitazione, sì proprio come quello dei monaci tibetani più illuminati, solo che noi lo chiamiamo "inchichingiolamento" (il nostro Capo-rale c'è abituato). Infatti, più andavo avanti nella lettura e più mi sollevavo, finché, dai e dai, mi sono ritrovata acciambellata sulla nuvoletta soffice, soffice della vanità, incensata dalle tue gentili parole al punto da accettare, quasi senza tremiti - anche se ora arrossisco al ricordo - l'accostamento, anzi la congiunzione, come la chiami tu, fugace ed augurale più che altro, del mio nome al grande Garcia Lorca. Eh, magari!
Così, con un sospiro di rammarico, mi sono detta che era ora di scendere giù, tra l'altro soffro di vertigini, e per di più l'"inchichingiolamento" è come lo spumante, meglio fermarsi al primo bicchiere per gustare, senza eccessi, la giusta dose di euforia piacevole e leggera come le sue bollicine.
Ma se la mia vanità è, per fortuna, sfumata, resta, ti assicuro, il piacere del tuo ricordo ed il calore della tua amicizia che, anche se da lontano, non lesina espressioni gentili, esortazioni sottili, il tutto all'insegna di tanta spontaneità. Incantevole proprio come un ventaglio andaluso!
Ciao, Franco, e grazie.
Elvira Romano
31 gennaio 2007


GLORIA MASSARI

Sono molto contenta di aver trovato il suo sito, e la ringrazio anticipatamente. Mi sento in famiglia. Mi chiamo Gloria, sono nata in Asmara nel 1958 e a Roma siamo sbarcati nel 1971. Forse in Asmara non conoscevo molte persone anche perché facevo parte degli italiani poveri ma le mie sensazioni sono le stesse che ho letto. Vivevo a Gagiret, frequentavo la Chiesa di S. Francesco, era casa mia. Poi il collegio di Decamere, in seguito le medie al Principe. Il bellissimo ricordo di mia nonna Lette, i giochi nel periodo estivo con gli Aversa. Rosalba, la figlia di Fedele … quando passavo davanti casa sua ricordo il profumo dell'olio di semi, a mezzogiorno il tintinnio delle assi da cucina perché passavano i pomodori per fare il zgni o scirò, il profumo della cipolla, e poi quando si passava davanti ad un alimentare il sublime profumo di mortadella, e poi i colori, gli odori… io dicevo sempre che anche il sole emanava profumo. Dio, pur nella mia povertà e anche sofferenza erano sensazioni che tutti i miei sensi non riusciranno a scordare.
Spero di trovare qualcuno che si ricordi di me e mi possa rispondere. Mia mamma si chiama Elena, ha lavorato molto a Gibuti.
Un grande abbraccio a tutti gli Asmarini.
Gloria Massari - email: Gloria.Massari@asmn.re.it

(05/02/2007)

GHIDEI MELLES

Caro Chichingiolo,
Ti ringrazio molto per la pubblicazione della foto (vedi Album "Una Gita ad Axum"). Ti segnalo anche il mio indirizzo, spero che sarò in contatto con i miei vecchi compagni di scuola:
e-mail: ghidei.melles.riyad@ice.it
Cordiali saluti,
Ghidei Melles - Riyadh (Arabia Saudita)
(11/03/2007)

MARIA MOSCA

Sono Maria Mosca e mi sono v ista, con gran sorpresa, in alcune foto del sito. Complimenti a chi ha avuto la bella idea di radunare asmarini e massauini.
Cordiali saluti,
Maria - email: maria.mosca1@alice.it
(28/03/2007)

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