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Arabesques del Chichingiolo
I RICERCATI

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AD ASMARA MI CHIAMAVANO "TASSO"

A chi ha inventato il chichingiolo, bisogna fargli un "MONUMENTO" dal vivo, in modo tale che ogni volta che passa e vede il monumento dedicatogli possa dire con fierezza e soddisfazione "quel monumento è stato dedicato a me". GRAZIE GRAZIE e complimenti davvero.
Ditemi dove, quando e io verrò a qualsiasi raduno. Io vorrei rivedere tutti gli Asmarini e abbracciarli tutti quanti nessuno escluso.
Avete capito chi sono? Io sono Pietro Saba, soprannominato al Colleggio La Salle "IL TASSO", colui che prendeva schiaffi e schiaffoni da Fratel SANTE e Fratel AMILCARE, ma che prendeva anche le coccole dalla "GRANDE" Fam. POLLERA.
Gli anni più belli della mia vita non li potrò mai dimenticare.
E' VERO, ESISTE IL MAL D'AFRICA, IO LO SENTO TUTTI I GIORNI SULLA MIA PELLE. CIAO A TUTTI, IN QUESTO MOMENTO SONO COMMOSSO E NON RIESCO A TRATTENERE LE LACRIME.
SCRIVETEMI, IL MIO INDIRIZZO E': pietro.saba@alice.it
PS - CERCO IL MIO AMICO ASMARINO RENATO LIUZZO, ABITAVA AD ASMARA DIETRO LA RADIO MARINA, VICINO AL CAMPO "ZAPTIA". MI HANNO DETTO CHE VIVE A BOLOGNA ED E' DIVENTATO UN BUSINESS MAN ( VOCI INDISCRETE DICONO UN MILIONARIO).
SE QUALCUNO SAPREBBE DARMI UN SUO RECAPITO MI FAREBBE PIACERE ...
CIAO, PIETRO SABA
(03/08/2005)
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Dopo i titoli nobiliari fasulli che sventola ed esibisce di continuo, adesso anche un monumento per l'inventore del Chichingiolo? Non ci trovi d'accordo, caro Pietro: i piccioni sporcano e non troveremmo nessuno disposto a pulire. Eppoi ricordiamo la lezione del Cinico il quale disse che i monumenti son quelle cose che commemorano qualcosa che non ha bisogno di essere ricordato o che non si può ricordare. E noi sappiamo che il Lord megalomane la pensa diversamente.
Pietro: Benvenuto al Chichingiolo e un saluto.
il C.

MOHAMED ABDU AHMED

Caro Chichingiolo,
è da un po’ che non ti scrivo (ti sono mancato, vero? Dì di sì) e tutto per colpa o merito tuo: tanti sono gli amici e compagni ritrovati che la corrispondenza è diventata un vero, piacevole e gratificante impegno. Una dolce fatica che facendomi riassaporare il passato (esageratamente mitizzato? Forse, ma espresso in modo spontaneo con molta enfasi, forse, ma giustificata, probabilmente, perché il posto che certi eventi della nostra infanzia-gioventù occupano nella coscienza di ciascuno di noi è veramente importante e profondo) mi rende più gustoso il presente. Quindi grazie, grazie, grazie.
Ho reincontrato: Stefanos G/Micael, Cristina Montanti, Ruth Negussè, Daniele Magherini, il professor Lino Pesce, Fuad Abdu Mahmud, Alberto Di Lorenzo, Virgilio Reffo, Stefano Testore, Eugenio Barbirato, Ada Rigoni, e c’ho preso gusto: dove sono Amleset T/ Mariam, Guido Notari, Renata Antoniani?
Ciao, Mohamed

(17/08/2005)
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Caro Mohamed,
Come ancora si sussurra, non è tanto la quantità ma la qualità che a volte conta davvero. Sappiamo che le tue rare apparizioni non sono indice di ozio bensì di un incessante lavorìo dovuto al fitto intrecciarsi dei "vecchi" e ora ritrovati legami di un tempo che ci addebiti. Ma sono buone novelle quelle che ci scrivi (la qualità, appunto) per cui, seppur colpevoli per l'aggravio e il disturbo che ti abbiamo arrecato, ci sentiamo felici con te e azzeriamo il tuo debito.
Chiudiamo sul tasto della "mitizzata nostalgia" con una battuta. Scrivevano Fruttero & Lucentini, due Autori che se ne intendevano, che la Fantascienza non sta nel Futuro ma nel Passato: e credimi, in questo momento non ce la sentiamo di dissentire.
Grazie e un caro saluto,
il C.

COME SI VEDE CHE STAI DIVENTANDO ROTOCALCO PER POCHI

Carissimo lord kiki,
vedo che stai diventado come le riviste "chi" "di più tv" e tante altre che raccontano dei gossip dei VIP.
Sul portale non credevo che esistessero vip tanto importanti da ricordare agli altri dove hanno passato le ferie.
La risposta che viene spontanea: "CHI SE NE FREGA"
C'è altra gente dei nostri, che è in ferie a MIAMI, ma che sono sicuro, non ti invierà nemmeno un rigo per fartelo sapere.
Il Chichingiolo era interessante su ogni punto per incontrarsi, rivedersi, socializzare, ma questa rubrica pseudo rosa, impiantata dalle tue muse, secondo me ed altri lo fa cadere un poco in basso.
Se hanno voglia di fare sapere dove sono, cosa fanno, perchè non si aprono un sito tutto loro, così chi vuole vede e chi non gli interessa, sa come fare.
Tanto ti dovevo, ti ringrazio per l' ospitalità e ti saluto cordialmente,
Lo shifta
(21/08/2005)
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Lo shifta ci ha impallinati, è l'inizio della fine ... Presto saremo nella polvere e le nostre ceneri saranno sparse al vento. Nulla ci può più salvare: siamo già in bocca a Lucifero. Il Cocito sarà la nostra nuova dimora, l'Inferno la giusta ricompensa. E mai riusciremo a riveder le stelle.
il C.

* * *

CHI IMPALLINA CHI?

Anticipo delle scuse perché questa volta mi scappa proprio!
Mi scappa un pensiero futilissimo che rischia di scatenare polemiche vivacissime e certamente più di una reazione, ma che ritengo importante.
Rivedo Asmara e precisamente il CUA dove si sfornavano pettegolezzi quotidiani in sovrabbondanza, talvolta inventando quando la realtà non offriva argomenti da trattare.
Il CUA che era la vetrina delle vanità che tutti abbiamo conosciuto, frequentato, alimentato, coccolato e soprattutto amato in quanto nostro piccolo mondo. Concentrato di quello più vasto, complesso e difficile che le inferriate in ferro battuto tenevano lontano, oltre il cortile.
Quel CUA che era il palcoscenico dove ognuno di noi recitava la sua parte, dove si poteva essere messi alla gogna o elevati ai ranghi più elevati di quella micro società decadente e romantica, il luogo deputato per l'ostentazione delle pubbliche virtù e le sommesse considerazioni sui vizi privati.
Nulla di serio quindi se non una semplice vetrina del campionario umano di quel posto e di quel tempo con tutti i suoi pregi e difetti, vizi e virtù.
Se oggi molti rappresentanti di quel campionario umano, si incontrano sul "Chichingiolo" per perpetuare (o forse illudersi di perpetuare con gli sguardi lascivi e i favori della nostalgia) il microcosmo virtuale del CUA, ritengo che abbiano tutto il diritto di fare.
Contestare questi diritti significa non aver capito la vera natura del sito: leggero, disimpegnato frivolo come un salottino piccolo borghese, ma con tutto il diritto di esistere e crescere.
Il Gestore del sito ha sempre dato una grande lezione di democrazia dando spazio a tutti anche a coloro che vivono della ostentazione quotidiana delle proprie piccole e grandi vanità. Non credo si tratti di essere o sentirsi VIP ma piuttosto sentirsi prodotti tipici dell'Eritrea che fu … un po' come i fichi d'india del Dorfu.
Quello che dice lo "Shifta" è altrettanto giusto e proprio perché, secondo lui, la risposta che viene spontanea è "chi se ne frega" lo inviterei a fregarsene veramente, così come delle sue considerazioni veramente se ne fregano quelli che amano il Chichingiolo e il ruolo che si è dato. Se qualcuno sente la necessità di interagire con siti impegnati, seri o complicati, il Web ne offre a iosa, basta cercare.
Per il resto ha pienamente ragione: io per esempio sono stato ospite a Balmoral dai Windsor ma me ne sono guardato bene dallo sbandierarlo ai quattro venti, e non per questo critico il Chichingiolo che mi diverte tantissimo, almeno quanto una rivistina rosa.
Di quelle tanto utili per colorare un po' di più la vita.
Quindi coraggio Chichingiolo, riprenditi che sono già sei giorni che non dai segni di vita!
MG
(29/08/2005)
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Caro MG,
La nostra afasia è dovuta al fatto che abbiamo deciso, come gli antichi stiliti, di praticare la pubblica penitenza seduti, a vita, su una colonna con lo scolapasta in testa. Ma ti sveleremo anche un piccolo segreto, per la gioia tua e di tutti i nostri gentili lettori: non ci basta più l'angusto e anonimo tinello marron che ci ha finora ospitati e faremo presto grande debutto in società, e cominceremo dal salotto rosa della TV. Siamo infatti in trattativa con una nota casa di produzione televisiva estera per un serial di 180 puntate che chiameremo "centochichingioli". Off-Broadway ci ha già chiesto i diritti per la riduzione teatrale, Variety un'intervista, Larry King un siparietto per il suo show. Visti gli agganci che hai con la Casa Reale, auspichiamo una tua confortante raccomandazione. Sinceramente però non ti vediamo in kilt scozzese e cornamusa ma ci abitueremo anche a questo. Tutto fa gossip.
Ciao,
il C.


ERITREA

Riceviamo:

Ciao amici,
qualche giorno fa è stato pubblicato su Corriere.it un reportage sull'attuale situazione in Eritrea.
Vi allego il link perchè possiate leggere cosa succede oggi laggiù:

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2005/09_Settembre/11/speciale_eritrea.shtml

E' stato aperto anche un forum, cui sarebbe bello partecipare numerosi, fosse anche solo per esprimere la vostra solidarietà alla popolazione eritrea o il vostro stupore a fronte del silenzio dei media nazionali che avvolge l'intera questione. Quello che volete. Anche domande, se non vi è chiaro qualcosa o volete saperne di più. L'obiettivo è far leggere il reportage al maggior numero di persone e tenere il forum on line il più a lungo. Unico modo questo, per attirare e mantenere desta l'attenzione su ciò che accade in Eritrea, ed avere uno spazio di discussione sempre aperto.
Un caloroso saluto.
Peter T.

MIRIAM TREVISAN

Sono Miriam. Ho conosciuto l'Eritrea tramite l'associazione di volontariato "Il Tucul" di Vallarsa nel Trentino e dal 1999 tutti gli anni trascorro un periodo nelle località dove opera l' associazione.Vi assicuro che pur non essendo Asmarina di nascita mi sento Asmarina d'adozione e tutte le volte che ritorno ad Asmara mi sembra di tornare a casa. Leggo sempre il vostro sito e vi segnalo quello della nostra associzione: www.iltucul.it
Saluti a tutti e complimenti per il vostro sito sempre aggiornato.
Ciao da Miriam
(28/09/2005)

AMICI DI ZAMPA

Caro chichingiolo,
mi rivolgo ai ... lettori, o meglio, ai visitatori del sito, per un appello:
segnalo un nuovo sito, di una associazione animalistica nata da poco, a cura di tre ragazze tre, molto toste e determinate, che si prendono cura di animali abbandonati da persone poco scrupolose. Hanno bisogno di tutto, ma soprattutto di solidarietà!!!!
Una visita al sito significa alzare il numero delle visite e porlo in evidenza nei motori di ricerca, non costa nulla visionarlo, lasciare un messaggio nel guest book ... e chi volesse fare di più, nel sito c'è il c/c postale dove poter fare obolo e beneficenza per i poveri animaletti abbandonati.
Vi ringrazio di vero cuore e vi aspetto numerosi.
Dino Maffei
Questo l'indirizzo del sito da visitate: www.amicidizampa.it
Grazie
(02/10/2005)

CENSIMENTO PROFUGHI

Carissimi, vi segnaliamo l'iniziativa da parte dell'Aipee su un censimento dei profughi presenti in Italia. I dettagli sono presenti sul sito di Tizita: www.tizitaclub.com
Cordiali saluti.
Cattini Carlo
(03/10/2005)

CALCIO ERITREO

Salve a tutti. Sono un giornalista e mi occupo di calcio. Mi sono imbattuto nel vostro sito seguendo la pista di un recente saggio inglese sulla storia del calcio in Eritrea. L'autore, l'inglese Alex Last, citando fonti della federazione calcistica eritrea, racconta che nel 1944 al campo Cicero di Asmara si tenne la prima sfida tra una squadra italiana (il saggio parla di "Eritrea" ma credo che in realtà la squadra si chiamasse "Asmara") e una squadra di eritrei, l'Hamasien (una specie di all-star messa su per l'occasione). La partita faceva parte di un torneo organizzato (o forse soltanto patrocinato) dalla Melotti, e l'Hamasien battè l'Asmara per 3-1. Al torneo partecipava anche una squadra inglese, e un altra squadra che non so. Secondo il racconto di Last, l'anno successivo l'Hamasien, sull'onda di quel successo, giocò regolarmente nel campionato italiano, cosa che fino a quel momento era "proibita". Di più il saggio non dice, e una breve ricerca in biblioteca sui pochi giornali dell'epoca rimasti (Il Quotidiano dell'Eritrea) non mi ha portato a niente. Mi rivolgo a voi, dunque. Qualcuno ricorda questa storia? O perlomeno può aiutarmi a precisare qual era il "clima" di quegli anni, calcisticamente parlando? Grazie e a presto, spero.
Alberto Piccinini
(08/10/2005)

A.I.P.E.E.

Riceviamo questo comunicato dall'AIPEE che si ricollega a quanto pubblicato sopra a proposito del Censimento Profughi:

Allegato trasmetto il nuovo ddl relativo agli indennizzi per i beni perduti che l'AIPEE in sinergia con altre associazioni è riuscita ad ottenere anche grazie alla sensibilità mostrata dal Sen. Riccardo Pedrizzi. (Cliccare qui per collegarvi al sito del Senato e prendere visione del Disegno di Legge)
Sulla falsariga di quanto fatto nel 1991, limitatamente agli italiani di Libia, stiamo elaborando un ddl relativo al riscatto degli anni di lavoro svolto in Etiopia ed in Eritrea ed a quello svolto autonomamente in Italia dal profugo italiani dell'Etiopia e dell'Eritrea.
Ovviamente è necessario conoscere esattamente la nostra consistenza numerica e la nostra dislocazione sul territorio. A tale proposito stiamo facendo un censimento sulla nostra realtà.
AIUTATECI a realizzarlo iscrivendovi all'AIPEE. Il contributo è volontario.
Cordialità,
Il Presidente AIPEE
Dr. Augusto Tinto
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Indirizzo del sito dell'Associazione: http://www.aipee.it/

(03/11/2005)

FOTO

Marco Lai è l'autore di numerose e belle foto scattate (anche di recente) in Eritrea. Alcune hanno abbellito il pezzo di Elvira Romano Fenili sul Hoiè, Hoiè nella Galleria di Arabesque. Ora Marco ci comunica che chiunque desiderasse averne, può contattarlo direttamente senza alcun problema ... e senza alcun costo!!!!!
Ringraziamo Marco per la sua squisita generosità e segnaliamo di seguito il suo indirizzo email:
marcollai@tiscali.it
(14/11/2005)

RENATO PELLEGRINI

Sono nato in Asmara nel 1954, rientrato definitivamente in Italia nel 1970 e attualmente vivo a Bologna. Frequentando il vostro sito ritrovo frammenti di ricordi e tracce di momenti felici trascorsi con Ninni, Gianni, Sandro, Ubaldo, Franco, Vittoria, Guia, Virgilio e altri ...
Un abbraccio caloroso a tutti voi.
Renato
(14/11/2005)

GIOVANNI D'AVANZO

Cari amici asmarini,
il mio nome è Giovanni, sono un ragazzo di 22 anni che vive a Roma ma che sin da quando avevo 6 mesi, ogni anno mi reco ad Asmara a trovare mia nonna rimasta vedova del mio indimenticabile nonno. Vi chiederete quali sono i loro nomi e chissà che qualcuno non se li ricordi: Olga e Giuseppe Selicato!!
Io sono il figlio di Paola Selicato ed ho appena scoperto questa magnifica iniziativa del chichingiolo che trovo semplicemente fantastica. Bravi veramente. Per me l'Eritrea è un posto fantastico dove ho gran parte dei ricordi della mia giovane vita e rievoca in me delle sensazioni indescrivibili... Il 24 partirò da Roma alla volta di Asmara e francamente non vedo l' ora!
Saluto con affetto Sonia e Valerio Pegoraro insieme a Gino e Giorgina e poi Patrizia Reffo che non vedo da tanto tempo e tutti gli amici che mi conoscono!!
Vi lascio la mia e-mail: gio8338@yahoo.it
Con affetto, Giovanni d'Avanzo
(20/12/2005)

RICCARDO MAGHERINI

Gentili... di Il Chichingiolo.
Navigo pigramente, se posso dire ... ciondolo per i meandri di internet, e mi viene voglia, così più per celia, di saltar dentro
casa vostra ... un po' la sento anche mia. Mi tocca profondamente stare in mezzo a tutti quei ricordi di amici che, in qualche modo, sono anche i miei ricordi. Mi cerco tra le foto o negli articoli o locandine che raccontano di quel mondo di spettacoli, quel mondo che è stato di mio padre e mia madre ... mi cerco e naturalmente non mi trovo, perchè di me non ho lasciato alcuna traccia sulla quale si possa minimamente posare un poco di interesse. Di me, tra voi, ho però, degni "ministri", frequentatori abbastanza assidui dei raduni, attenti osservatori del vostro sito: Magherini Daniele con Eloisa Mania e, più in là nel tempo Amedea e
Vezio, i vecchi Magherini di cui io ho continuato la degna professione dei comici fin dai tempi remoti del barzellettista ... ero
alto poco più di un metro e raccontavo barzellette sconce al CUA o cantavo "Sant'Antonio allu desertu..." poi al liceo con Ciccino
Cuscunnà in "Corruzione al palazzo di giustizia" di Ugo Betti... ed altri 26 anni di onorata carriera di teatrante lungo il nostro
martoriato stivale. Ecco, ora posso dire di aver rotto il ghiaccio facendomi vivo, chissà ... magari, ora è più facile che riesca a
riprendere contatti con alcuni vecchi amici... senza nostalgie... per carità... vi scrivo perché ciò mi mette molta allegria...
Tagliando corto, i miei complimenti per il vostro sito e un arrivederci/sentirci, vostro:
Riccardo Magherini, email: magmarrik@tin.it
(20/12/2005)
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Caro Riccardo,
se la memoria non ci inganna, con i proventi, ovviamente illeciti, delle storielle amene che raccontavi al CUA (ma anche al La Salle facevi danni) ti sei fatto strada, fra caci e monovolumi. A tua insaputa, ti abbiamo sempre seguito con affetto, come con affetto ora ricordiamo e salutiamo anche mamma Amedea e papà Vezio. Benvenuto!
il C.
(23/12/2005)

LUCIA BURGIO

Carissimo Chichingiolo,
mi chiamo Lucia Burgio (ovviamente Asmarina) i miei genitori sono Vincenzo Burgio e Tina La Commare (nata a Massaua e cresciuta a Keren) e purtroppo dal 1977 ahime! abbiamo lasciato Asmara e girovagato per il mondo. 6 anni fa sono approdata ad Abu Dhabi negli Emirati Arabi Uniti con mio marito ed i miei gioielli (Veronica & Francesca).
Molti altri Asmarini si trovano a Dubai (Piero Amarante (con i figli) - Anna Amarante - Agostino Damiani - Covezzi - De Nadai etc).
Purtroppo un anno fa nell'Ottobre 2004 la moglie di Piero Amarante - la Sig.ra Luciana Pugliese in Amarante è venuta a mancare dopo una travagliata battaglia con il male. Tutta la comunità Italiana Asmarina e non di Dubai ne ha sofferto molto della sua scomparsa.
Dopo questa piccola parentesi desidero congratularmi con voi per il bel sito e soprattutto per darci una possibilità a noi ex Asmarini di metterci in contatto con i vecchi amici dei bei tempi.
Grazie e Buon Anno.
A presto,
Lucia (email tfarah@emirates.net.ae)
(06/01/2006)

ADRIANA CASTI

Buongiorno,
Vi scrivo a nome di mia madre. Lei è Adriana Casti, sorella di Roberto Casti. Beh, non so se a qualcuno questi due nomi dicano qualcosa ma sono entrambi nati e cresciuti ad Asmara. Lei classe 1948, lui 1954 ... L'interessata è soprattutto mia madre (mio zio vive in Sudafrica) che, da quando ha scoperto questo sito mi assilla (visto che non è pratica di pc). Le piacerebbe risentire i vecchi compagni e le vecchie amicizie. Potete scriverci a: mimiecoco82@libero.it
Grazie e cordiali saluti,
Elisa M.
(25/01/2006)

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