Prima Pagina
Album
Arabesque
Cassetto
Libreria
Links
Note a margine
Scrivici


Arabesques del Chichingiolo
I RICERCATI

Torna a pagina 8 Pagina precedente
9
Segue A pagina 10


BORSA FILATELICA

Paola e Mauro Dall'Asta sono collezionisti amatoriali di francobolli dell'Etiopia. Sono in possesso di parecchio materiale doppio, usato, nuovo e in "Busta Primo Giorno" che scambierebbero volentieri con serie e valori mancanti per completare la loro collezione, tenendo presente che il loro interesse maggiore è rivolto all'usato. Chiunque fosse interessato può contattare Paola e Mauro a questo indirizzo email:
maurokafrilla@cr-surfing.net
(27/08/2004)

ALBERTO VERRI
algare@ns.sympatico.ca

Carissimo Chichingiolo,
(già il nome mi riporta indietro) vorrei far parte dell'iniziativa. Ho scoperto il sito tramite indicazione di amici e l' ho trovato interessantissimo. Chi scrive è Alberto Verri, nato e residente ad Asmara dal '44 al '64. Ora risiedo in Canada.
Un caro saluto a tutti.
Alberto Verri

(06/09/2004)

RADUNO DI LAS VEGAS

Sarino Luppino, che ringraziamo, ci segnala che sul sito http://pg.photos.yahoo.com/ sono visibili 140 foto scattate a Las Vegas e dintorni in occasione del "2004 Las Vegas Friendship Reunion".
il C.
(12/09/2004)

LA "MITICA E UNICA" MAESTRA AURELIA PERINO

Sono un conoscente della succitata maestra Perino. Sono entrato nel sito per un sua richiesta, avendo saputo che c'erano delle foto che la ritraevano. Quando le ho portato la foto che la descriveva come mitica (cfr. Album - La Scuola, pag. 2), è stata una grande emozione per lei e per noi che eravamo vicino. Ha una grande nostalgia dei tempi passati, purtroppo ha anche perso l'amato fratello da poco tempo ed allora, se qualcuno di voi avesse voglia di scriverle, io posso far da tramite.
Un cordiale saluto,
Bruno D'Alberto, Torino.
bdalbe@yahoo.it
(21/09/2004)

EMANUELE "ANGELO" DI CHIO

Roma: 27-09-2004.
Congratulazioni per "L'Album del Chichingiolo" (il tempo libero). Vi scrivo in quanto navigando su internet, ho notato questo meraviglioso album di vecchie e nuove fotografie fatte ad Asmara e con immenso piacere ho riconosciuto vecchi amici d'infanzia. Mi sono riconosciuto in alcune, in particolare mi ha colpito una sulla seconda pagina del vostro Album, situata nella penultima fila da sinistra la seconda foto.
Nella foto sotto c'è scritto: "chi si riconosce, scriva ad Ubaldo". Ho cliccato su Ubaldo ed ho spedito un e-mail. Gradirei sapere se per caso si tratta di un compagno di scuola UBALDO RAFFAELE ? Nel caso ci fossero novità questo è il mio e-mail: emanuele_dichio@libero.it
Vi ringrazio in anticipo per la vostra cortese attenzione.
Cordiali saluti,
Emanuele Di Chio
ps. Gli amici Asmarini mi ricordano come "Angelo Di Chio"
------------------------
Si tratta proprio di "Pube", caro Angelo. E con lui crediamo che saranno molti altri a ricordarsi di te. Benvenuto!
il C.
(29/09/2004)

CAMPIONI IN ERBA

Parte il campionato italiano di pallacanestro e subito la squadra detentrice del titolo mette sull'avviso tutte le altre concorrenti. Titola la stampa: "Nel basket dei giganti, Siena già grande con un sedicenne". E si legge, più avanti: "[...] i toscani sono andati subito in testa [...] mettendo in mostra individualità di rilievo. Compreso, nei minuti finali, quel Luigi Datome, due metri e due di statura con l'agilità di un brevilineo, che è la grande speranza del basket italiano, essendo nato a Montebelluna il 27 novembre 1987: dunque, non ha ancora 17 anni". Non avevamo dubbi nel luglio scorso che avremmo sentito riparlare di questo sportivo con nelle vene sangue asmarino di Grande Valkiria. In bocca al lupo a Luigi e a tutti gli altri "oriundi" impegnati nello sport.
il C.
(05/10/2004)


GIOVANNI SOLIGNO

Carissimi Fondatori del Sito,
mi chiamo Giovanni Soligno ed abito ad Addis. Complimenti per quanto avete fatto e raccolto.
Nell'album ho trovato una foto con dicitura "COMBONI ANNI '60" ed è la foto inviata da Ivan Kolarov e grazie al Vostro sito sono riuscito a contattarlo. La foto dovrebbe essere del 1968 o 1969, 4a o 5a elementare (siamo della classe nati nel 1958).
Il mio indirizzo e-mail è: soligno.g@telecom.net.et
Cari saluti,
Giovanni Soligno
(10/10/2004)
----------------
Un caro saluto anche a te e ben ritrovato, Giovanni!
il C.

GHEZAI KIBRET

Caro Chichingiolo,
mi hai trasportato indietro 35 anni !!!! MAMMA MIA ! E' UN SITO VERAMENTE MERAVIGLIOSO! Mi piacerebbe contattare i miei vecchi compagni di scuola. Mi chiamo GHEZAI KIBRET, ho frequentato le Medie al Ferdinando Martini e poi all'Istituto Vittorio Bottego il corso di ragioneria. Ho finito le scuole nel '73. Il mio indirizzo è asmera@telus.net
BACIONI A TUTTI.
Ghezai Kibret, da Vancouver - CANADA
(12/10/2004)

FILIPPO AMARA
filippo.amara@tiscali.it

Gentili amici de "il chichingiolo",
Sono un architetto e sto svolgendo il dottorato di ricerca presso l'università di Palermo. Mi occupo di progettazione architettonica e di restauro dell'architettura moderna. Ho deciso di svolgere il mio tema di ricerca sull'architettura italiana degli anni trenta in Eritrea.
Ho, come è naturale, cominciato ad esplorare le risorse sull'argomento disponibili su internet e mi sono così imbattuto nel vostro sito, che sin dall'inizio mi ha molto incuriosito. Ho speso ore a leggere i vostri racconti e resoconti, a guardare le vostre foto, insomma a condividere i vostri ricordi di quella terra. Poi ho pensato che forse, più degli archivi e delle biblioteche, è dai vostri ricordi che può venire fuori qualcosa di interessante per la mia ricerca.
La cultura italiana e internazionale solo di recente ha cominciato ad interessarsi in maniera sistematica del patrimonio architettonico moderno che gli italiani hanno lasciato in Eritrea. Edifici magari modesti nelle dimensioni e nei materiali, ma spesso intelligenti ed innovativi nelle soluzioni spaziali - cioè rilevanti proprio dal punto di vista della qualità architettonica.
Edifici come la famosa Fiat Tagliero, ma anche l'Alfa Romeo, o la ex casa del fascio, e i cinema, tutti interessantissimi a cominciare dall'ex Augustus (oggi Capitol), sono altrettante dimostrazioni della sapienza costruttiva e del livello artistico di quei progettisti. Ma chi sono questi architetti?
Dalle ricerche sin qui svolte in ambito universitario risultano noti solo i nomi, quelli presenti nei progetti ancora reperibili presso gli archivi italiani ed eritrei. Ma forse grazie a voi c'è la possibilità di sapere qualcosa in più di queste persone. Sapere se e per quanti anni hanno vissuto in Eritrea, conoscere la loro provenienza; insomma mettere insieme quei tasselli minimi che ci consentano di ricostruirne la formazione e dunque avere un'idea più precisa e documentata dei presupposti culturali del patrimonio artistico-architettonico di Asmara. In una parola, della sua bellezza. Dunque mi rivolgo a voi: c'è qualcuno di voi che saprebbe dirmi qualcosa sugli architetti, ingegneri, geometri che hanno realizzato gli edifici della città di Asmara negli anni trenta-quaranta?
Aggiungo si seguito una lista di nomi di progettisti, associandola ad alcuni edifici edifici da loro progettati, di cui riporto il nome originario e tra parentesi quello attuale. Ho scelto solo gli edifici più noti ritenendo che debbano essere stati progettati da personalità di maggiore rilievo, ma qualsiasi nominativo riferibile ad edifici di quel periodo costituisce un importante passo avanti verso una 'spiegazione' di quel fenomeno architettonico-urbanistico che è l'Asmara "moderna".
Qualsiasi informazione sarà utile perché insieme ad altre contribuirà a tirare fuori dall'ombra il lavoro di questi architetti.
Ecco dunque la lista:

Carlo Marchi: agenzia Lancia (Asmara Soap Factory)
Giuseppe Pettazzi: Fiat Tagliero
Bruno Sclafani: Casa del fascio (Ministero dell'Educazione)
Ruppert Saviele: cinema Augustus (capitol)
Roberto Cappellano: Cinema Excelsior (Roma)
Antonio Vitaliti: palazzo Mutton (supermercato Vikianos)
Guido Ferrazza: piazza ed edifici del mercato

Grazie mille per il vostro prezioso interessamento, indipendentemente dagli esiti!
E buona continuazione!
A presto
Arch. Filippo Amara
Dottorato di ricerca in progettazione architettonica
XVIII ciclo - Università di Palermo

(12/10/2004)

PUO' UN AMORE DURARE QUASI MEZZO SECOLO?

Caro chichingiolo,
non so come ringraziarti. Tramite te ho ritrovato il mio amore, unico e vero grande amore nato quasi mezzo secolo fa. Avevo quattordici anni e un giorno, al ritorno dalla scuola, un ragazzo biondo dagli occhi verdi splendidi e limpidi come l'acqua del mare di Massaua, mi ha tirato una treccia e da quel momento è nato un amore, così grande fatto di sogni e di progetti, di strette di mani e di sguardi dolci e languidi. La vita ci ha diviso ed ognuno ha seguito il proprio destino. L'ho ritrovato grazie a te, ho ritrovato quel ragazzo con lo stesso cuore di allora, un cuore fanciullo ancora pieno di sogni, i nostri sogni: sono nonna e questa è la favola più bella che ho sempre raccontato ai miei figli e nipoti. Vorrei che tu pubblicassi queste poche righe anche perché tutti i ragazzi devono sapere che gli amori, sia che nascano a quattordici anni o a venti, se sono veri durano una vita e vanno oltre la vita, perché i sogni sono indistruttibili.
Vorrei rivederlo solo per un istante, per dirgli ancora una volta "TI AMO COME TI AMAVO ALLORA". Siamo distanti migliaia di chilometri, ma nel mio cuore e nella mia mente esiste sempre un ragazzo biondo con gli occhi verdi che sorridendo mi tira una treccia rubandomi il cuore.
AMORE, UNA PAROLA CHE PER QUALCUNO HA UN SIGNIFICATO BANALE, MA PER ME E' UNA PAROLA CHE SIGNIFICA INFINITO E BELLEZZA.
Nily
(27/09/2004)

-------------------------
Carissima Nily,
Invidio con tutte le mie forze quel ragazzo biondo dagli occhi verdi il cui nome porti nel cuore.
"L'amore è fatto per te. E tu gli sorridi. Lo porti dentro come un richiamo misterioso per quella lontana primavera ricca di ricordi. Hai ancora negli occhi il candido stupore della giovinezza; conservalo. Potersi stupire è gran parte della felicità. Hai ancora sulle labbra il sorriso per quello che hai veduto in quel sogno lontano. Conservalo. Saper sorridere è distribuire un po' di gioia.
Eri e sei bella. Hai il dono dell'anima che canta e questa é la tua corona di rose e, poiché credi nell'amore, nel tuo cuore di donna vi è il richiamo delle stelle. La vita è una sinfonia in vari tempi. Ti voglio bene perché sei riuscita a trasformare la nostra sera in un fresco mattino." (Nino Salvaneschi)
Emilio
(3/10/2004)

* * * *
Nily aveva un diario dove appuntava le avventure, le emozioni, le romantiche aritmie del suo giovane cuore alle prese con il dischiudersi dell'amore. Ce ne rende partecipi e noi viviamo con lei questa storia di dolci ricordi. Grazie, il C. (18/10/2004)

Frammenti di un amore

……Mi sono girata di scatto, sentendomi tirare una treccia. Ho visto due occhi verdi come solo il mare di Massaua vicino alla costa sa esserlo, capelli biondi come il grano maturo e un sorriso assassino che mi ha rubato il cuore. Questo sei tu G. L'amore che ho incontrato oggi e sono certa non mi lascerà per tutta la vita. "Lo sai che sei bella" mi hai detto, poi, senza lasciarmi il tempo di rispondere e con una sgommata sei corso via sulla tua vespa.

. . . Quale poeta sarebbe mai riuscito a cantare questo amore nato in pomeriggio di maggio, in Viale Bottega, davanti alla piscina "Mingardi"? Credo che né Dante né Petrarca sarebbero in grado di farlo, e sì che loro sono geni in fatto di amore.

. . . Chi sei? Io non ti ho mai visto prima d'ora, e neppure la mia amica ti conosce, ma cosa importa un nome? Lo scoprirò.

. . . Ogni giorno ti aspetto seduta sui gradini di casa e quando sento il rumore della tua vespa che arriva dalla curva della stazione dei pompieri il mio cuore comincia a battere impazzito.
Oggi mi hai chiesto come mi chiamo e mi hai detto il tuo nome, mi hai anche detto che sono speciale anche se porto le trecce e i calzettoni.

. . . Ti posso accompagnare a scuola stamattina?" mi hai domandato. Non aspetto altro, non te ne sei accorto? Salgo sul sellino posteriore della tua vespa e stringendomi a te assaporo il profumo del tuo maglione e il calore del tuo corpo. Che felicità …

. . . Siamo andati a piedi fino alla "Croce del Sud " a mangiare il gelato, mi hai preso la mano e mi hai guardato negli occhi ed io ho immerso la mia anima e il mio cuore nel tuo sguardo così limpido e splendido.

. . . Domani è Natale, vieni al cinema con me?
Sono confusa, piena di gioia, la gioia di una ragazzina che pensa e sogna chissà cosa! Alla messa di mezzanotte ci vado con mia sorella e per farmi bella il giorno dopo mi metto i bigodini fatti di
striscioline di carta. Sei arrivato anche tu in chiesa, e malgrado i miei sforzi ti sei accorto del mio disagio e nel togliermi quelle carte dalla testa e ti sei messo a ridere. La tua risata, una risata che difficilmente dimenticherò.

. . . Siamo andati al cinema, mi hai regalato un cioccolatino a forma di cuore, e un fiorellino raccolto in un campo. Mi hai preso la mano e l'hai tenuta stretta tra te le tue: che dolce calore, mi hai dato un bacio leggero sulle labbra. Le laverò stasera? mi sono chiesta?

. . . Oggi siamo andati a Sembel, siamo andati in vespa e poi ci siamo fermati a guardare i prati, eravamo seduti sul sellino della vespa: tu mi hai stretta vicino a te e mi hai baciata, quel sapore dolce delle tue labbra, quell'abbraccio caldo, il tuo corpo vicino al mio.
Sono le cose che porterò con me per tutta la vita. Ti amo G. Ti amerò sempre, anche se non dovessi vederti per tutta la vita.

. . . Questi sono solo frammenti e schegge di un amore infinito, lui è partito per l'Italia, io ho continuato la mia vita, l'ho rivisto tante volte, ma il destino gioca i suoi scherzi e ognuno ha seguito la sua strada. Nel mio cuore ci sei e ci sarai sempre e solo tu, grande e tenero amore. Un giorno ti dirò: "eccomi, sono ancora io quella ragazzina con le trecce, con i calzettoni ma con tutto
l'amore del mondo che porterò con me oltre i confini della vita.

A tutti i ragazzi piccoli e grandi, auguro un amore così bello, così pulito, fatto di tenerezza e di carezze, un amore che rimane nel cuore chiuso come in un forziere pieno di cose preziose.
Nily


TADDU SEYOUM
staddu@hotmail.com


Caro Chichingiolo,
Sono venuta a conoscenza di questo bellissimo sito tramite mia sorella che vive a Roma. Io vivo in Germania a Norimberga. Gradirei se possibile trovare i miei amici o compagni di scuola di Addis Abeba dal 1977 (anno in cui ho lasciato Asmara) al 1987 (anno in cui mi sono trasferita in Germania). Ne sarei felicissima.
Vi ringrazio per quello che potrete fare.
Saluti.
Taddu Seyoum
(11/11/2004)
---------------------
Un caro saluto anche a te, Taddu, e siamo certi che gli amici "abebini" non tarderanno a farsi vivi!
Ciao,
il C.


ASPER

Riceviamo e pubblichiamo:
Il 12 ottobre 2004, in Napoli, è stata costituita l'Associazione "Salviamo il Popolo Eritreo" (ASPER). L'associazione si adopera per la difesa dei diritti umani del popolo Eritreo nel pieno rispetto dello statuto firmato dai paesi membri dell'Organizzazione delle Nazioni Unite ed universalmente accettato. L'associazione non ha scopo di lucro ed è apolitica. In tempi brevi sarà organizzato un incontro al fine di discutere lo statuto dell'Associazione e il suo piano operativo.
Per ricevere copia dello statuto e/o ulteriori informazioni, rivolgersi direttamente all'associazione a questo indirizzo: asper@tim.it - tel: 334 3843669
(25/11/2004)


RUGGERO SPALLASSO
rogers@tele2.it

Caro Chichingiolo,
a te un grande ... GRAZIE!! In questi giorni di forzato parcheggio casalingo ... ho passeggiato in su e in giù fra le tue pagine, Guest Book e rubriche.
Mi hai permesso di riallacciare contatti con vecchi amici ... mai dimenticati ma ... da molto non incontrati (Mauro Fabbri, Antonio Del Giglio, Lorenzo Odino, Giovanna Revello, ecc. ecc.) ma sopratutto ho re-incontrato Padre CLARO ... e ti assicuro mi ha riempito il cuore.
Quindi grazie ancora e sopratutto auguroni per le prossime festività, e te e tutti i tuoi lettori.
Saluti a tutti,
Ruggero
(28/11/2004)


SERGIO RICCI
risergio@email.it

Un saluto a tutti gli Eritrei.
Ho scoperto il sito vagando alla ricerca di contatti con Asmarini come me. Sono estremamante felice di aver incontrato il chichingiolo. Sono nato nel '41 e sono rimasto sino al '50, vivevamo a Gaggirèt e ho frequentato assieme a mia sorella Gianfranca la scuola elementare Italiana. Purtoppo i miei genitori sono deceduti e non posso attingere informazioni che mi piacerebbe conoscere.
Se qualcuno volesse mettersi in contatto con me per raccontarmi qualsiasi cosa della nostra città natale, mi farebbe estremamente piacere.
Ringrazio fin da ora.
Sergio Ricci
(08/12/2004)


MANFRED GRUNDMANN

Siamo già alla fine dell'anno e quasi non me ne sono reso conto di come il tempo sia "volato via". Eppure da un paio di anni (da quando ho scoperto il Chichingiolo), lo scorrere del tempo è più dolce, in quanto mi sono sentito più "giovane" e contemporaneamente sento il desiderio che arrivi presto il giorno del "RADUNO", per respirare nuovamente quell'aria gioiosa, pulita e fresa propria dell'ALTOPIANO.
Navigare nel "Chichingiolo" è per me poter approdare su infinite isole stupende di un felice arcipelago; isole ricche di piccoli tesori da scoprire poco per volta.
Spesso capita di trovarmi in "luoghi" (cartelle?) non cercati, ma scopro subito essere affascinanti, quindi mi "perdo"come in mezzo alla boscaglia e mi ubriaco felice. Nel girovagare per i sentieri senza sapere dove sto andando, riempiendomi, goloso, di tutte le notizie che solleticano la mia fantasia fino ad uscirne improvvisamente, mi dico: "quasi , quasi mi rituffo"!
Prima di rialzare le vele vorrei abbracciare idealmente i Mitici Asmarini augurando a tutti Buon Natale e Buon ... Chichingiolo 2005 (che sia sempre più rigoglioso).
L'aggregato Manfred
PS Desiderio per il 2005 : "i ricercati" salpino con un …Dhow e vedrete quante vele bianche vi circonderanno a festa!
Ciao
(12/12/2004)
-------------------

Manfred grazie e, con te, auguriamo anche noi una felice navigazione a tutti!
il C.


Torna a pagina 8 Pagina precedente
9
Segue A pagina 10