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Le mani nel cassetto del Chichingiolo
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IL COLLEGIO LA SALLE DI ASMARA
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Con questa pagina torniamo a scuola. Sul campo di calcio, pallavolo, pallacanestro. Al raduno degli Scout. Oppure al saggio ginnico di fine anno. Torniamo al Collegio La Salle. Fr. Sante Brizi ha trovato alcuni fogli, manoscritti, dove si traccia una breve storia della presenza dei Fratelli Cristiani in Eritrea e ce li ha trasmessi. Marco Lai ci ha gentilmente messo a disposizione le sue foto, scattate durante l'estate del 2005, che troverete a metà pagina. Ringraziamo entrambi per la fattiva collaborazione.
il C.

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"I Fratelli furono richiesti con il beneplacito del Vice Re S.E. Graziani, dal governatore Generale dell'Eritrea S.E. Daodiace che aveva conosciuto i Fratelli in Libia, perchè aprissero un collegio per dar modo ai figli degli Italiani, dislocati nel territorio dell'impero in zone prive di scuole, di poter seguire regolarmente gli studi. Le trattative con il governatore Daodiace furono portate a termine personalmente dall'assistente dei Fratelli Delle Scuole Cristiane, Fr. Francesco. I primi quattro Fratelli (Fr.Virgilio Direttore e Fr. Ulderico destinati ad Asmara; Fr. Adriano e Fr. Clemente, destinati ad Addis Abeba) partirono da Bari con la motonave Italia il 12 settembre del 1938 ed arrivarono a Massaua il 19 dello stesso mese.
Si stabilirono nei locali presi in affitto dal Vicario Apostolico, siti alle spalle della Cattedrale latina, adiacenti al convento dei PP. Cappuccini.
Il Vescovo, dopo i primi convenevoli, diede loro la notizia che il nuovo Vice Re S.A. Duca D'Aosta, che nel frattempo aveva sostituito S.E. Graziani, gravemente ferito e reso invalido in seguito ad un attentato, misconoscendo le trattative del Daodiace e il benestare del suo predecessore, volendo creare non più in Asmara, ma ad Addis Abeba un collegio all'americana, concedeva ai Fratelli soltanto il visto per una permanenza di soli sei mesi, permesso poi rinnovato e non più necessario per lo scoppio della guerra. Nonostante l'incertezza, i Fratelli attrezzarono la casa, iscrissero i primi convittori e presero alunni per il doposcuola.
Il 26 dicembre partiva da Napoli con la Nazario Sauro il secondo contingente destinato all'Asmara: Fr Lamberto e Fr Tullio che arrivarono a Massaua il 5 gennaio del 1939. Nella seconda metà di gennaio il dr. Fr. Adriano partiva solo per Addis Abeba chiamato da S.E. Mons. Castellani per dirigere il seminario diocesano. Al termine dell'anno scolastico lo raggiungeva Fr. Clemente e nella seconda metà di agosto Fr. Eusebio e Fr Leonello, giunti in Asmara il 15 agosto, completando così il numero dei Fratelli della Comunità. Il 4 ottobre dello stesso anno arrivò ad Asmara Fr. Valentino col titolo di Vice direttore e anche la comunità di Asmara fu al completo.
Nei mesi che precedettero lo scoppio della seconda guerra mondiale i Fratelli di Asmara si occuparono quasi esclusivamente del convitto e di un numeroso doposcuola formato dagli alunni delle medie e del ginnasio e da qualche unità dei corsi superiori. La mattina gli alunni venivano accompagnati alle Scuole Statali, ripresi all'uscita e curati per tutto il pomeriggio.
Con l'incalzar degli eventi bellici, la partenza di molti professori e i numerosi bombardamenti che martellavano quotidianamente la città, le scuole statali si chiusero, i Fratelli allora si misero a fare scuola regolare ai propri alunni fino a qualche giorno prima dell'ingresso degli Inglesi in Asmara; l'interruzione fu dovuta al bombardamento di tutta la missione Cattolica con un carico di cinque bombe due delle quali colpirono la parte estrema del Collegio. Dopo i primissimi giorni dell'occupazione inglese i Fratelli ripresero subito la scuola e ciò giovò alle autorità italiane che poterono riaprire poco dopo le scuole con la scusa che esse, almeno in parte, non avevano mai cessato di funzionare.
Come riconoscimento del non piccolo vantaggio che l'opera dei Fratelli aveva apportato alla Scuola italiana, l'allora governatore militare S.E. il generale Barile dichiarò i nostri corsi "Sezioni staccate" della scuola statale. Naturalmente questo trasformò enormemente in meglio la vita del Collegio.
Nel giugno del 41 e precisamente la domenica 21 i Fratelli di Addis Abeba, cacciati insieme agli altri religiosi, dopo un mese di campo di concentramento e un lungo e doloroso pellegrinare, giunsero, anche grazie all'aiuto di un ufficiale inglese, ex novizio dei Fratelli, all'Asmara. L'arrivo dei nuovi Fratelli fu di valido aiuto al lavoro del Collegio.
Con la sconfitta dell'Amba Alagi il rastrellamento degli ex ufficiali aumentò e un buon numero di giovani rimasero soli, allora il direttore Fr. Adriano ottenne dalle Autorità la piccola fortezza dell'ex "Tribunale militare italiano" sito in via Carchidio e aprì una casa famiglia ove ospitò, coadiuvato da Fr Clemente, una trentina di giovani. Col ritorno in Patria dei giovani, la casa famiglia fu chiusa e Fr. Adriano costruì a Massaua una baracca per alloggiarvi , insieme a Fr. Eusebio, ridotto quasi agli estremi da una terribile asma che il clima di Asmara inaspriva sempre più.
Rimpatriato appena possibile Fr. Eusebio, Fr. Adriano si diresse a Keren e su un terreno demaniale, poi riscattato, sistemò due baracche. La ristrettezza e la mal disposizione dei locali del Collegio misero in moto i Superiori fin dai primi mesi per cercare un terreno ove costruire una sede più adeguata alle necessità.
Gli ambienti ove il Collegio La Salle ha funzionato dal 1938 al 1950 si trovavano al primo piano e davano su un portico tipo convento. Salendo le scale il primo ambiente che si trovava erano i servizi, seguiti dalla cucina, dal refettorio dei ragazzi e dal dormitorio dei convittori, poi quattro aule, una minuscola direzione che serviva anche da oratorio, una dispensa e un ultimo ambiente che serviva da dormitorio per quattro Fratelli, da sala da pranzo e da sala comune.
Il terreno dove ora sorge il Collegio La Salle, grazie al Governatore Daodiace, fu trovato fin dai primi mesi. Infatti egli consigliò due vecchi coloniali costruttori, ricchi di beni, ma non di titoli accademici e che desideravano di poter apporre il titolo di Cav. davanti al loro nome, di mettersi in contatto con i Fratelli e così loro furono fatti Commendatori ed i Fratelli ebbero in dono 5000mq di terreno vicino alla erigenda chiesa di san Francesco con annesso noviziato e studentato cappuccino (Gagiret). Altri 5000 mq dello stesso lotto furono acquistati ad un prezzo di favore dai medesimi Signori e dopo la costruzione del Collegio, avvenuta per opera dell'allora direttore Fr. Valentino, fu acquistato un altro lotto confinante, riuscendo a far abolire dal piano regolatore una strada che avrebbe diviso la proprietà.
Nel 48 rimpatriarono il dr. Fr. Virgilio, Fr. Ulderico e Fr. Leonello e fu nominato Direttore fr. Valentino e vice dir. Fr. Tullio. I buoni risultati scolastici, le attività sportive e parascolastiche, l'armonia e l'aiuto dato ai PP Cappuccini per le opere parrocchiali incrementarono enormemente il buon nome e la stima verso il Collegio. Nel giugno del 50 il Collegio si trasferì interamente nel nuovo edificio circondato da un bel campo di calcio e altre attrezzature sportive e naturalmente i Fratelli poterono espletare maggiormente la loro opera."

BREVE CRONISTORIA DEI FRATELLI IN ERITREA

1938 - I Fratelli giungono ad Asmara e affittano alcuni locali dai PP Cappuccini presso la Cattedrale latina e iniziano una scuola con una sezione di convittori per ragazzi italiani.

1941 - A causa della guerra i fratelli di Addis Abeba devono lasciare il seminario e dopo varie peripezie, come prigionieri di guerra, si riuniscono con i Fratelli di Asmara.

1946 - Nasce il reparto Asmara 1° degli Scout e ci si affilia all' ASCI.

1949 - Fr. Adriano Celentano fonda la scuola San Giuseppe di Keren. Il distretto di Roma acquista un pezzo di terreno in periferia di Asmara per la costruzione del nuovo Collegio La Salle. I lavori di Asmara e Keren vengono svolti in lotti successivi e gli ultimi verranno eseguiti alla fine degli anni sessanta con il completamento della scuola di Keren e la costruzione della palestra in Asmara.

1951 - Completata la prima parte del nuovo Collegio La Salle di Asmara i Fratelli lasciano la Cattedrale e si trasferiscono nella zona di Gagiret.

1952 - A Keren si apre l'Aspirantato.

1954 - I primi cinque giovani eritrei partono per l' Italia per fare il noviziato(due anni) e per poi continuare la loro formazione (due anni) presso l' istituto Pio IX di Roma.

1957 - Il primo Fratello Eritreo termina i suoi studi in Italia e rientra a Keren per prendere la direzione dell' Aspirantato.

1966 - Si apre la prima elementare della sezione etiopica al Collegio La Salle di Asmara.Viene costruita una villa a Massaua in sostituzione della baracca in legno, per i convittori del Collegio e dei Fratelli. Riprende la tradizione dei saggi ginnici in Collegio.

1967 - Si termina la costruzione dell'ala del noviziato a Keren ed a settembre si apre il noviziato, termina così l'invio dei novizi eritrei in Italia. Ad Asmara termina un altro lotto di lavori con nuove classi e stanzette per convittori grandi. Entra in funzione una palestra di ginnastica nel seminterrato.

1968 - Si apre lo scolasticato in Asmara con sede al Collegio La Salle.

1974 - Inizio della rivoluzione socialista-leninista in Etiopia. A Decamerè Fr. Lisandro muore per incidente stradale.

1975 - La guerriglia investe la città di Asmara. I convittori lasciano il Collegio, l'anno scolastico è sospeso. Inizia il grande rimpatrio degli Italiani e dei Fratelli.

1976 - 21 giugno, muore improvvisamente d'infarto Fr. Ovidio, resta Fr. Amilcare a dirigere il tutto. Viene chiusa la sezione della scuola italiana presso il Collegio, la scuola etiopica occupa tutto il Collegio.

1977 - Battaglia di Keren, gravi danni subiti dalla scuola S. Joseph.

1982 - Il Collegio La Salle viene nazionalizzato, i Fratelli si trasferiscono nella residenza dei Padri Comboniani ed iniziano ad insegnare nella scuola governativa.

Fratel Sante Brizi

IL COLLEGIO OGGI
   
Tutte le foto: Marco Lai
   
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
   
4 Dicembre 2005

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