La
vita è sentita come missione soltanto da una minima parte
di persone. Qualsiasi lavoro, oltre che un guadagno, può
dare delle soddisfazioni ma non credo tante quante quello di un
insegnante.
Il direttore di un'azienda, il commerciante, tutti cercano dal proprio
lavoro di trarre un utile solo per sé, non per altri e per
questo la vita di molti si sporca di egoismo ed il loro profitto
il più delle volte è meschino. Soltanto nelle scuole
tutto questo sparisce ed un'altra vita ci si presenta, più
pura, più ordinata, affatto egoista.
Il lavoro dell'insegnante è uno dei più difficili,
poiché non accade, come molti possono pensare, che un professore
entri, sieda alla cattedra, dica quattro parole e alla fine del
mese riscuota un lauto stipendio.
No, è diverso.
Il professore entra, l'espressione seria del viso, che qualche volta
ci ha messo addosso un po' di paurina, è una piccola barriera
che serve a nascondere la gioia di trovarsi in mezzo a noi, ai suoi
scolari. Siede alla cattedra e dopo l'appello comincia la spiegazione.
Un po' di severità ancora rimane, ma dopo le prime parole
tutto sparisce ed allora non si sente volare una mosca. La parola
calda dello insegnante ci penetra nell'animo e tutti fissiamo la
stessa persona con attenzione e quasi con devozione tutti siamo
presi da quelle frasi che ci dicono tante cose nuove e che ci trascinano.
Il tempo non conta più, anche le ore volano insieme alla
nostra fantasia fino a quando il tocco di una campanella ...
ci riporta alla realtà. E' finita l'ora. L'insegnante
si alza e dietro il nostro saluto si incammina piano verso la porta.
L'espressione che aveva all'entrata è del tutto scomparsa,
ora un sorriso è sulle sue labbra e sembra voglia dirci quanto
gli dispiaccia andarsene. Quel sorriso è anche uno specchio
della soddisfazione che prova dopo essersi dedicato a noi, dopo
averci dato parte di sè stesso.
Nell'aula l'egoismo non esiste e gli insegnanti altruisticamente
lavorano, dicendoci ciò che sanno, dando a noi pian piano
quel tesoro che, dopo faticosi studi, hanno accumulato.
E' questa la loro grande ricchezza, il loro scopo di vita, che non
tengono gelosamente per sè, ma che generosamente ci distribuiscono
ed in cambio essi si accontentano, malgrado i loro sacrifici per
noi, della nostra volontà, della nostra attenzione, della
nostra infinita stima.