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            |  |  |  |  |  |  |  | 10th Ethiopian 
                Highland RallyTesti dai quotidiani di Asmara dell'epoca
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          GIORNALE 
            DELL'ERITREA - Mercoledì 12 Dicembre 1973
 DOMATTINA IL X RALLY ETIOPICO DELL'ALTOPIANO SARA' AD ASMARA
 
 
  Il 
            Rally dell'Altopiano etiopico, alla sua decima edizione ha preso il 
            via ieri mattina da Addis Abeba. Com'è noto, il Rally quest'anno è diviso in quattro 
            sezioni: la prima da Addis Abeba, a Debra Sina, Dessie, Macalle, Axum 
            il tutto per un totale di 1.008 Km.
 La seconda sezione che ha luogo nelle giornate di domani e dopodomani, 
            13 e 14 c.m. corre sul seguente percorso: Axum, Asmara, Adigrat, Enda 
            Sellassie, Gondar, Debra Marcos e Addis Abeba. I corridori lasceranno 
            Axum alle 7 di domattina ed il loro arrivo è previsto in Asmara 
            verso le 9,30/10. Già è stato preparato all'altezza 
            del Palazzo del Municipio di Asmara, la striscia d'arrivo. E' naturale 
            che gli asmarini domattina si accalcheranno lungo tutto il percorso 
            che dal posto di blocco di Adi Ugri condurrà al Viale Haile 
            Sellasie I, fino al Municipio per salutare gli sportivi tra i quali 
            vi sono anche degli asmarini. Dopo una breve sosta all'Asmara, i partecipanti 
            al X Rally dell'altopiano etiopico ripartiranno verso mezzogiorno 
            per Adigrat passando attraverso le città di Decamerè, 
            Adì Caieh, Senafè. La terza sezione da Addis Abeba, 
            Nazareth, Metahara, Miesso, Dire Daua e ritorno e la quarta da Addis 
            Abeba ad Awasa e ritorno, passando attraverso Dukaù, il ponte 
            di Oggio, Bekogi, strada di Dodola ecc.
 
  
          IL 
            QUOTIDIANO ERITREO - Giovedì 13 Dicembre 1973STAMANE GIUNGONO AD ASMARA I CONCORRENTI DEL DECIMO "ETHIOPIAN 
            HIGHLAND RALLY"
 La partenza alla prima macchina è stata data ieri da S.E. Ato 
            Ghetahun Tesemma, ministro dell'Interno - Regolare svolgimento della 
            competizione
 
 Ieri mattina, puntualmente è scattato il cronometro all'ora 
            "x" per la partenza del primo equipaggio del Decimo Rally 
            dell'Altopiano Etiopico. Via via i quarantotto piloti e copiloti sono 
            partiti, imboccando, fra ali di folla, la strada per Asmara.
 Starter della prima vettura è stato S. E. Ato Ghetahun Tesemma, 
            ministro degli Interni, e della seconda S. E. il dr. Haileghiorghis 
            Uorchineh sindaco di Addis Abeba, quindi S. E. Kensi Nakao, ambasciatore 
            del Giappone e altre personalità. Al punto di partenza, allestito 
            in Avenue Jomo Kenyatta, erano presenti autorità, personalità, 
            membri del corpo, diplomatico, e una numerosa folla di appassionati. 
            Si respirava veramente aria da competizione internazionale. Le macchine, 
            tappezzate di nomi e di talloncini pubblicitari, partivano a tre minuti 
            di intervallo. Fra i concorrenti le due macchine di Asmara, e le squadre 
            della "FIAT - AGIP" e della "SHELL - TOYOTA".
 Nella prima sezione della dura competizione, i controlli erano stabiliti 
            a Debra Sina, Dessie, Macallè, e questa mattina, giungeranno 
            ad Asmara, da dove poi ripartiranno per raggiungere Addis Abeba, via 
            Gondar. Le successive tappe del Rally porteranno i concorrenti a Dire 
            Daua e a Gimma, per terminare domenica 16 nella capitale.
 Il rally passa attraverso le regioni più belle dell'Impero, 
            toccando altipiani e bassopiani, fra terreni aridi e piane fertilissime, 
            fra monti e laghi. Il primo controllo di Debra Sina dava la situazione 
            seguente: con zero penalità Sanges-Massa (Toyota Celica), Ott-Ferrari 
            (Toyota Carina), Fratini-Varnero (Fiat 125 S), Greger-Ghidoli (Fiat 
            132 S), Sanger S.-Cafagna (Toyota Celica), Guidi-Gerevini (Fiat 125 
            S), Izzo-Nadir (Toyota Celica ), Biesus-Battisti (Fiat 132 S), Myriallis-Coninis 
            (Toyota-Carina), Barattolo-Oliviero (Fiat 125 S), Mamalingas-Graffi 
            (Ford Escort Twincam), Oliviero I. -Oliviero N. (BMW 2002 Alpin), 
            con una penalità Missailidis-Simeneh (Peugeot 504); con due 
            penalità Hayoti-Missailidis P. (Mazda Capella), Nofroni-Celona 
            (Cytroen S.4); con tre penalità Fratta-Orsini (Toyota Celina), 
            Magri- Rizzo S. (Datsun 1600 SSS), con cinque Richiello-Kolen (Honda-Civica); 
            con sei Bernardoni-Arciero I (Citroen S.4); con sette Valentini-Valentini 
            (Fiat 127); con nove Decker-Falaschi (Fiat 124 coupè), con 
            sedici Pangalos-Pytharas (Ford Escort 1300), con diciotto Caparrotti-Denis 
            (Datsun 1000). Nella prima frazione della corsa l'andamento generale 
            dei concorrenti si è confermato del tutto normale, dove la 
            media, salvo in alcuni punti, ha raggiunto i 90 km. orari. La penalizzazione 
            più accentuata è risultata, al controllo di Debra Sina, 
            cioè a 178 km. dalla partenza, quella dell'equipaggio asmarino 
            Caparrotti-Denis. Al controllo di Dessiè regolarissimo il comportamento 
            degli equipaggi, Sanges-Massa e Oliviero L. - Oliviero N., entrambi 
            con zero penalità. Ciò ripropone all'attenzione il grado 
            di preparazione raggiunto dalle due coppie. Naturalmente, vale qui 
            una considerazione generale, e cioè che il rally è lungo 
            e duro, e che le difficoltà di percorso maggiori devono ancora 
            venire. Nell'ordine a Dessie con punteggio crescente di penalizzazione 
            sono transitati nell'ordine, oltre ai due equipaggi con Punteggio 
            zero, con 2 Missailidis - Simeneh, e Mamalingas-Graffì, con 
            4 Sanges R.-Cafagna, con 11 Ott-Ferrai, Bernardoni-Arciero, con 16 
            Fratta-Orsini, Hayoti-Missailidis P., Nofroni-Celona; con 20 Izzo-Nadir, 
            Myriallis-Coninis, con 23 Pangalos-Pytharas, con 26 Valentini-Valentini, 
            con 29 Biesus-Battisti, con 45 Richiello-Kollen, con 53 Barattolo-Oliviero, 
            e DeckerFalaschi, con 62 Magri-Rizzo S., con 68 Fratini-Varnero, con 
            84 Greger-Ghidoli, con 140 Guidi-Gerenini.
 La partenza stamane da Macallè avverrà alle ore 6. L'arrivo 
            ad Asmara, di fronte al Municipio, è previsto per le ore 9.45. 
            La partenza avverrà alle ore 12 esatte.
 L'equipaggio Caparrotti-Denis al bivio di Combolcià, in luogo 
            di imboccare la strada per Dessie, proseguiva per la rotabile di Assab, 
            accorgendosi dopo 60 km. e cioè a Batiè, di aver sbagliato 
            itinerario. Tuttavia, rientrava in gara con forte penalizzazione. 
            L'equipaggio Richiello-Kollen, ha avuto noie meccaniche nei pressi 
            di Combolcià.
 Per ragioni tecniche non siamo in grado di dare i tempi di arrivo 
            dei concorrenti a Macallè.
 
 IL 
            MATTINO DEL LUNEDI' - 17 Dicembre 1973 OTT-FERRARI SU TOYOTA CARINA VINCONO IL MAGNIFICO X RALLY D'ETIOPIA
 
 Giovedi scorso, 13 dicembre, la città di Asmara ha vissuto 
            una eccezionale ed entusiasmante mattinata motoristica per la sosta 
            per alcune ore dei partecipanti al "X Ethiopian Highland Rally" 
            che avevano iniziato la gara dalla capitale, il giorno precedente.
 Fin dalle prime ore la banda municipale prendeva posto sullo spiazzo 
            di fronte all'imbandierato palazzo municipale, dove era stato preparato 
            un podio con poltrone per le autorità. Alle 9,30 arrivava, 
            tra l'entusiasmo della numerosissima folla, e le note della banda, 
            la prima delle 20 macchine rimaste in gara (23 le macchine iscritte, 
            di cui tre ritirate alla prima giornata).
 Questo l'ordine di arrivo e di partenza dei partecipanti: Sanges M.-Massa, 
            Ott-Ferrari; Sanges R.-Cafagna, Izzo-Nadir, Mamalingas-Graffi, Biesus-Battisti, 
            Missailidis-Simeneh, Myriallis-Coninis, Nofroni-Celona, Bernardoni-Arciero, 
            Fratta-Orsini, Hayoti-Missailidis P.; Greger-Ghidoli, Pangalos-Pytharas, 
            Guidi-Gerevini, Magri-Rizzo S., Valentini-Valentini, Barattolo-Oliviero, 
            Decker-Falaschi, Fratini-Varnero, Caparrotti-Denis rit., Ricchiello-Kollen 
            rit., Oliviero R.-Oliviero N. rit.
 Al tavolo del controllo abbiamo notato il membro del Comitato Organizzativo 
            sig. Antonio Dierna, giunto dalla capitale, il cronometrista Gino 
            Bertini, e i collaboratori sig.ri Pollera, Pastacaldi, Acquisto, Mazzola, 
            Rinaldini ed i colleghi della stampa. Alle 11,45 giungeva sul posto 
            S.E. il Deg. Tesfajohannes Berhe, vice governatore generale dell'Eritrea, 
            accompagnato da S.E. il Deg. Haregot Abbai, sindaco di Asmara, da 
            Consiglieri di Stato e da varie altre personalità. Il presidente 
            della commissione sportiva dell'A.C.E. Sig. L. Pastacaldi presentava 
            a S.E. il vice governatore generale e alle altre autorità i 
            "rallysti", e alle ore 12 precise lo stesso vice governatore 
            generale dava il "via" alla prima macchina; tre minuti dopo 
            era S.E. il sindaco ad abbassare la bandierina per la seconda macchina; 
            seguivano quali mossieri, il mag. generale Seium Ghedleghiorghis, 
            l'avv. Ezio Rusmini, presidente dell'ACE, ed altre personalità 
            nonché alcune signore e signorine.
 La banda del Municipio ha eseguito varie e briose suonate, intrattenendo, 
            negli intervalli, il numerosissimo pubblico che ha accolto all'arrivo 
            e ha salutato alla partenza con calorosi applausi i partecipanti al 
            prestigioso "Rally dell'Altopiano Etiopico".
 Particolarmente applauditi i due equipaggi di Asmara. Un caloroso 
            elogio meritano tutti i partecipanti, gli organizzatori e gli appassionati 
            collaboratori. Lodevole la prestazione e l'assistenza offerta ai "rallisti" 
            dal sig. Vittorio Pallone e dai proprietari delle altre officine della 
            nostra città; rimarchevole l'operato dell'appassionato "allegro" 
            sig. Antonio Dierna, valido collaboratore del sig. Salvo Amlesù, 
            presidente della Commissione sportiva e animatore di questo riuscito 
            "X Rally dell'Altopiano Etiopico" che, attraversando varie 
            provincie dell'Impero, ha portato una nota di sportività e 
            di entusiasmo. Notevole a prestazione della Polizia, dell'Esercito 
            e dei Vigili del Municipio.
 m. m.
 ---0---
 Al momento 
            di andare in macchina ci è pervenuta soltanto la classifica 
            ufficiosa delle prime quattro vetture. Non siamo pertanto in grado 
            di dare maggiori dettagli e non possiamo neppure confermare la classifica 
            che segue:1) OTT-FERRARI Toyota Carina N. 2
 2) IZZO-NADIR Toyota Carina N. 10
 3) ARCIERO-BAZZANI Citroen N. 16
 4) FRATTA-ORSINI Toyota Carina N. 4
 * 
            * * Programmato 
            per il mese di Febbraio del 1974 il IV Circuito Automobilistico di 
            Addis Abeba. Nella prossima edizione speriamo di poter fornire altri 
            dettagli al riguardo. 12 Dicembre 2003 * 
            * * Caro 
            Caparrotti,Ti trasmetto alcune foto (v. sotto) del X° ETHIOPIAN HIGHLAND 
            RALLY - 12/16 DICEMBRE 1973 che se ritieni mi piacerebbe che Tu potessi 
            farle pubblicare sul "CHICHINGIOLO" e le motivazioni sono 
            le seguenti:
 
 - Ricordare gli Amici Rallysti che ci hanno lasciato.
 - Ricordare tutti quelli che sono ancora con noi, Asmarini ed Addisabebini.
 - Ricordare la mitica impresa compiuta da me e mio fratello Giangi 
            con la vettura più piccola del Rally in oggetto: classificati 
            I° di categoria e IX° assoluti alla fine del rally il pomeriggio 
            del giorno 16 Dicembre 1973.
 - Desidero inoltre ricordare il grande onore che ci ha concesso l'AUTOMOBILE 
            CLUB DI ASMARA al ns. arrivo all'Asmara durante la sosta della gara, 
            a mio fratello ed al sottoscritto, e cioè quello di recarci 
            in Rappresentanza di tutti i Piloti a rendere omaggio alla Salma del 
            Grandissimo Pilota Barone. Per l'occasione siamo stati accompagnati 
            dall'Avv.to Rusmini.
 - Ringraziare tutti gli Asmarini che ci hanno accolto con grandissimo 
            entusiasmo e sportività all'arrivo della tappa.
 - Ricordare alla carissima Daniela Toti che mentre Lei, da Addis Abeba, 
            tifava per i piloti Asmarini in gara, altri Asmarini, sempre da Addis 
            Abeba tifavano per la coppia Valentini Brothers, vedi ad esempio Antonella 
            Toti (che colgo l'occasione per salutare), Iris Morisco, il grande 
            amico Claudio Bacchin.
 - Ricordare il carissimo Amico Sergio Ghirini che, visto l'ottima 
            prova che avevamo dato, io e Giangi, sino ad Asmara e poi giù 
            per la discesa di Scicchetti (non so come si scrive esattamente), 
            prese l'aereo e si recò ad Addis Abeba per seguire il resto 
            della ns. gara. Grazie Sergione.
 Ringrazio anticipatamente l'amico Caparrotti ed il Chichingiolo per 
            il tempo ed interesse che dedicheranno a questa mia.
 Valentino Valentini
 
 13 Marzo 2005 
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