Quando, da Massaua,
salgo in altopiano
è tantissima la mia gioia e non è un fatto strano:
mi avvicino sempre più alla città che più mi
è cara
fremo dal desiderio di rivedere la "mia" Asmara!
Giunto a Nefasit, questa gioia me la si legge in viso,
e più salgo e più mi sembra di andare in Paradiso;
poi, un dubbio m'assale: per la guerra che c'è stata
Asmara sarà sempre bella o l'avranno rovinata?
No, non voglio credere che si sia arrivati a tanto,
se così fosse, dalla gioia, certo, passerei al pianto!...
Prego inoltre che la nostra meravigliosa Cattedrale,
non abbia subito danni e sia rimasta tale e quale!
Essendo, per me, la Chiesa più bella che ci sia,
per la sua incolumità, direi pur mille Ave Maria!
Come ai tempi giovanili, quando andavo lì a pregare,
ma ormai è diventato un sogno poterci ritornare!
Gilbert
Paraschiva