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Le Rime del Chichingiolo

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Ida Pernarella
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RADUNO - IL TUFFO

Il tuffo
Dopo il respiro
Trattenuto di mesi, di anni
Nel passato di espressioni
Sorrisi conosciuti

Non tutto è perso
Sono qua in acqua torbida
Che si rischiara ora mossa
Da gesti umani
Che riconosco miei.

Perle, sono sale di ieri
Queste lacrime
Diamanti i sorrisi di oggi

Di terra e di mare
Siam fatti frutti
Nuoto insieme lì
Verso l'acqua più verde
Irradiata di Luce.

10/09/04

RADUNO - DIVE IN
(Versione inglese)

As after unrealised breath
Of months, of years
Down you dive in beloved expressions
Deep dive in smiles well known.

All is not completly lost
Here in this heavy water
That clarifies when touched
By humans moves
That are also mine.

Pearls,
these tears of yeasterday's salty flavours
Are diamonds of smiles today

Fruits of Earth and Sea we are
Floating together
There where the Enlighted water
Is green.

10/09/04

A Letizia Vaccaro

PRANA DI GURGUSSUM

Mi sei stata maestra, di prana,
nel respiro cosciente, inalato,
salmastro di Gurgussum.
Con il dorso dei piedi rivoltati, infossati nella
Calda sabbia riscoperta dal fine batik rosso.
Un fiore immaginato, un punto, interno,
fuori calmo accompagna l'aria ormai inerte.

La posizione ferma, sei lì con noi nella foto,
seduta, retta di fronte al mare in linea.
La pace di quel respiro, non sola, né isolata
Da quel mare, da quelle spiagge, da quei sorrisi
Da quei vapori di maree ancor calde dei meriggi
Da quei verdi ricoperti di azzurri improvvisi.

Incerto e ansante altrove è andato poi il respiro mio
Cercando il ritmo in suoni di paesi lontani da quel mare
In me danzando in calzamaglie, tra sbarre, specchi e pliès
All'esterno suono di classici archi, flauti e violini
Di tasti unici in bianco e nero.

Il mio corpo si è trasformato, vorrei ancor dirti,
rinnegando quel lento respiro di pace, lontano, di mare inalato
E tanto, tanto ho cercato finché poi accettato il creato degli altri e del mio
A quel respiro sto ritornando.
A me il ricordo di quei tempi.
A te un respiro.

Ida Pernarella
12/11/03


L'ANDARE E LA VIA

Sulla mia via
Quando l'amore
O il pianto
Fermano il mio passo …
Cammino in silenzio.
E il silenzio, a solo
Lo si accompagna
Come una via
Di folla piena
Il chiasso vive.

Venite a me, note!
A me, melodiosi vortici
Di andate gioie e
Di finite pene
Che ritrovano il loro suono
Come se dall'alto,
Come se da dolci accordi,
Fossero elevati.

Il mio andare con queste note
Dirotto sulla via dell'incontro,
la sola.
Va sicuro, passo! Da quelli che cari
Sono stati.
Va veloce, portami da quelli che cari
Lo saranno.

Non sono pochi dell'andare
I modi,
né poche le vie,
ma come piccoli
la nostra giostra condividiamo
seduti, almeno ora.
Con mani e sguardi
Di giorni, raccolti in uno
Per unire nomi e vie:
Giorno ricco
D'inavida pioggia
E di prospere semenze.

Ida Pernarella 15/04/05

WALKS AND WAYS

When I unplug it all
Or when my walk stops
To care
Or cry
On my way …
My step walks on but
Along in silence.
Silence is to be
Walked alone
As noise lived
In a crowded way.

Come to me notes! Come
Like whirling good things gone
To pick up sounds
Of sorrows gone
As arpeggios
Lifted up by soft chords
From above.

Turn steps with this music
To the way of reunion, the one.
Walk ahead, take me away
To those once friends of mine
Walk fast, carry me there
Where friends are yet to become.

Walks and ways
Are no less than one.
But as children together
We sit for once and
Share our merry-go-round
Of hands and sight
Joined in a day
To gather names and ways
Full of unthirsty rain
And golden grains.


Ida Pernarella 15/04/05

COMPLEANNO

Sentirai il passo felpato
Che ti chiama
Dei giochi

Conterai gli anni
Saranno pochi

I ricordi invece
Di più

Velo che gira
Intorno al volto
Azzurro
Intorno al sogno

Di famiglia unita
Di amici intorno

Per noi
Sarai ricordo anche tu

Da Ida Pernarella 5 marzo 2006

UOMINI AD ANGELI PARI
Son pari agli angeli
ma se non mostrano
le ali.

Uomini
orgogliosi e fieri
in tiranni angeli.
Mai!

Sono amici intimi
se sol col cuore
li vediamo.

Uomini
senza livrea
servili

Bianche fanno
le nuvole
di più.

Rovesciano intere
budella e reni
per ripulir
paure e false intese.

Rovistano nei ricordi
e sorridono quando
ci vestiamo di
desideri unici o
umili pretese.

Di amor e aria
estendono i polmoni
aspettano
un nostro grido
o azione di bellezza.

Strappano in ginocchio
oggi la tristezza
ma a noi lasciano
il domani.

Danno numeri e parole
mentre limano
a fuoco e luce
il diamante
di intime certezze.

Sono angeli solo
gli uomini
che fan sognare.

Solo per poco
e fin quando
loro
a noi
nascondono le ali.

(Ida Pernarella 14/12/06)

 

QUANDO E' L'AMORE

L'amore
Filo d'oro
Prezioso
Come il bisso
In fondo
Al mare.


Ida Pernarella
16/12/06

   

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